Ti ho aspettato, lì, nel punto in cui i mari si urtano, si mescolano con la loro furia, si uniscono.
Ti ho aspettato, lì, dove non si incontrano vele, dove il navigare è difficoltoso, dove il mare sembra risucchiare l’orizzonte.
Ti ho aspettato dov...
Amore e Dolore
Ocramocra
AMORE E DOLORE
… e Amore, con parole dolcissime, sostenne Silvia nell’intenzione di arrivare alla fine -
In ginocchio di fronte a Matteo, nuda, aveva il membro in bocca e ne sentiva la forza, il calore. Con la lingua percepiva la pelle del glande...
Venti centimetri
ElisaN
Ove il tempo si sfilaccia veloce, nella requie incontrastata dell’attesa sibillina di una campanella, in quelle mattine fresche e colorate di rosa, ove i profumi invadono i cortili ghiaiosi e la brezza trastulla le zigrinature del fogliame.
La cam...
Beatrice
Ashara
Giorgio non poteva credere ai propri occhi. Appoggiato all'imbracatura, sulla cima di quell'albero, con in mano una sega elettrica, non poteva certo permettersi distrazioni di quel genere, ma...semplicemente non poteva distogliere lo sguardo dalla sc...
I miei strumenti di piacere
LaDispettosa
Non sempre la gomma e il lattice possono dare sensazioni piacevoli in determinati usi.
E oltretutto serve un utilizzo costante per riuscire a tirar via quell'odore sgradevole di plastica.
La prima volta che mi venne in mente di usare un ortaggio ...
Io scrivo
Faber
Io scrivo.
Sapete che io scrivo.
Avete letto.
Quindi ho scritto, semplice, vero?
Invece di raccontare cose in più, aggiunte ad un racconto vi racconto adesso il racconto del racconto.
Volete?
Poi, alla fine, in fondo il foglio mettete una x...
Dietro i tuoi occhi
Morgause
Mi avevi dato appuntamento per le dieci di sera, a casa tua, alla periferia di Viareggio.
Mi era parsa un pochino strana la raccomandazione:
-Non suonare il campanello, troverai la porta socchiusa-
Strana perché ancora non ti conoscevo: avevo de...