Ci abbandoniamo sul divano mollemente, pigre e scomposte come uomini davanti alla televisione.
Prendo in mano il libretto sottile, così piccolo che mai diresti possa contenere tanta forza, tanta immaginazione. Io so cosa aspettarmi, lei chissà. Lo ...
Lessico
Miller
Ciao Splendida,
quello che mi fa eccitare, nel senso vero, e tu sai come, è il carattere di casualità delle storie (ora abbiamo "Il treno" e "Giornata uggiosa") che esprime proprio il tuo senso di liberazione, da schemi e soprattutto da implicazioni...
Iside, la Grande Dea.
Rossogeranio
Un’altra complicità imperdonabile, era quella che tu tramavi da tempo e adesso eccola, eretta con lo sguardo affilato e fulmineo, accanto alla porta d’ingresso del nostro salone in stile retrò: la mitica Iside, bella come una Dea.
Anche questa insid...
Dal diario della follia
Thierry59
Vienna 1848, il 31 marzo
Mio Signore,
gli sfarzi di palazzo mi diventano sempre più ostili ed insopportabili.
A stento riesco a trattenere sguardi di innegabile orrore nei confronti di tutta la corte che,
mio malgrado, mi adora.
L'aria del cas...
Settembre
Giulia Lenci
Sottotono. Come febbre che sale.
Arriva in onde di fuoco, vibra le ossa, poi piano piano ristagna a fior di pelle, nel calore di un sogno accorato. Provi adagio a chiudere gli occhi, a domare il respiro che scende, a incontrare lo spasmo convulso de...
La voce
Morgause
Quattro di Agosto, giorno del mio compleanno e festa del mare nel borgo dove sono in vacanza. Dalla grande terrazza sul golfo ammiro insieme ai miei rumorosi invitati le stelle e gli enormi fiori multicolori dei fuochi artificiali che si aprono n...
Isla Grande
Abel Wakaam
C'era burrasca nell'aria... mista all'odore della terra finalmente dissetata dalla pioggia sottile. Tuoni lontani, là dietro la collina e la nebbia eterea che scendeva verso valle sospinta dalle nuvole basse d'autunno. Quando rientrai nel cottage, un...