Eva Eva.. avevo ancora negli occhi l'abbraccio fra lei e Giada, il modo in cui era piombata inattesa, e di come soprattutto Giada non se ne fosse mostrata affatto sorpresa. Quell'abbraccio mi aveva restituito una sensazione di scambio fra loro di una...
Vuoi, il mormorio inevitabile
SchiavaDAmore
Vuoi che rotei attorno al palo come un compasso impazzito, prima di finire a terra con la pelle ancora palpitante e il respiro corto. Vuoi che distribuisca la mia carne nuda allo sguardo goloso ma è nient’altro che a Te, Michael, che immolo me stessa...
You're so vain
Morgain
Qualche volta la vita di uno scrittore può essere straordinariamente affollata. Di buone idee, se è in stato di grazia. O da personaggi, di varia umanità.
Ora, non fraintendetemi: io li amo, i protagonisti delle mie storie. Alcuni più di altri, lo r...
Il sapore di te
Melablu
Mi manchi… e quando mi sento così, i ricordi viaggiano, e le sensazioni si risvegliano, nitide, definite, come se le stessi rivivendo adesso…
Ci sono cose di te che mi rimarranno in mente per sempre. Piccoli dettagli, cose particolari che hanno cara...
C'era una volta, o meglio, c'era stanotte
Madamesnob
E' Istanbul, al confine tra notte e giorno. Le case addossate non più bianco calce, ma rosa di crepuscolo; il cielo di lago blu chiaro intenso, pieno di luce dentro, senza nuvole a dare prospettiva.
C'è una Terrazza immensa, della stessa metratura d...
Kirkeegard Hotel
Morgause
Prima di salire in macchina mi soffemo a guardare l'imponente, barocca facciata del Kirkeegard Hotel: da una grande villa del tardo ‘600 è sorto questo albergo, lussuoso arredamento e prezzi proibitivi .
Completamente isolato dal resto del mon...
La candela rossa
Anatas Dark
Il rintocco dei passi lungo la scala di pietra echeggiava nell’aria stantia che accarezzava le arcaiche colonne del sotterraneo. Lela si strinse a me con un fremito, mentre le nostre ombre tremule si stagliarono sulla parete in fondo di quel lungo cu...