Madamesnob
 |
|
|
Lei vede.
Vede con gli occhi della mente, o forse no… forse son quelli del bruciore che ormai da troppo tempo detta le regole sul suo corpo. Trema mentre pensa, si accorge in ritardo del dolore ai lati del viso, alza la mano dal volante e si tocca l... |
Eva Blu
 |
|
|
Innanzitutto le scarpe.
Le scarpe sono fondamentali.
In certe cose si parte dal basso. Quando ti spogli cosa togli per prima cosa? Le scarpe.
Le scarpe devono lasciare vedere il piede, la parte forse più sexy del corpo, perlomeno per i veri intend... |
Dal Tramonto all'Alba. Prima Luce |
Rossogeranio
 |
|
|
Una giornata incoerente, come il bagliore accecante di un raggio laser.
Nella dimensione locale adulterata, nulla è peggio di un telescopio diottrico che converge sul ritorno alla nicchia, all'urbanità, alla promiscuità giocosa del vis à vis.
Que... |
Demoni di lussuria e forse d'amore |
Morgause
 |
|
|
I tuoi occhi severi dentro i miei mi costringono a guardare altrove.
Non riesco a sostenere il tuo sguardo.
Da-ni-el: tre sillabe a formare un triangolo vocale, il ni si insinua in fondo al palato accarezzato dalla lingua.
Come vorrei che al po... |
ElisaN
 |
|
|
Sono tutti amici. Fra di loro, complici. Io sono l’imbucata, l’ospite scomoda per la quale si rimedia la seggiola della soffitta.
Cosa stia facendo in questa taverna che odora solo di legno ammuffito solo il Diavolo lo sa. Uscirò coi capelli che puz... |
Faber
 |
|
|
Il traffico sull'Aurelia, ha onde, attimi di congestione dietro un camion o un autobus che indugia nella sosta, per una coppia anziana che a fatica ne calca il gradino e ne scende. Poi riprende fluido della giornata non festiva, a metà settimana, nel... |
ElisaN
 |
|
|
Frena di botto. Sosta al primo pertugio. Il tubo di scappamento sbuffa sul pietrisco. Il ferrovecchio cigola lamentoso le nostre some.
- Scendiamo? - mi domanda, mentre tira il freno a mano con violenza.
È brusca, con un corpo da reato.
Attravers... |