Non mi hai nemmeno mai vista ballare |
Madamesnob
 |
|
|
E va bene, la scrivo dannazione. Che serva a togliere questo tappo denso di paura e malinconia dalle mie dita; se è questo che devo fare, se è l’unica via per liberare le mie dita da questa colla, e sia.
Quante volte l’ho iniziata? La prima frase or... |
"Perché?" mi domandi Bocciolo |
RossaLaRosa
 |
|
|
Sorrido sorniona sul sommier strapazzato
tu tendi tormento tradendo timore... Serpente sinuoso segni strada soffiando, io ingoio imbarazzo innestandoti ira.
Amare è concesso in ogni singolo modo? Cacciare la preda per provarne possesso non è fors... |
Fiordiciliegi
 |
|
|
Mi chiamano alcool perché do salvezza, quella di un attimo breve, quella dell'orgasmo.
Sono in molti quelli che mi vengono a cercare, che bussano alla mia porta in cerca di un mio abbraccio. Si avvinghiano al mio corpo con la forza dei disperati, ... |
LaPassiflora
 |
|
|
Scomporre il caos e ricomporlo, immaginando un ordine fermo e significativo. Immaginarlo, certo, perché sin dall’origine è evidente come il piacere sia un’accelerazione straordinaria. Un desiderio di follia pensato equilibrato.
Attraversando un lun... |
Amelia
 |
|
|
E' notte. Fluttuo in un'atmosfera rarefatta. Ho perso il senso del tempo e dello spazio.
Sono leggera ma la carne è pulsante, eterea ma ho il ventre preso in una morsa di puro piacere liquido.
Sento colori, vedo suoni, accarezzo profumi. Ho fame d... |
Matilde S.
 |
|
|
La donna osserva il mare con sguardo struggente. Seduta sulla battigia si lascia accarezzare i piedi dall’onda lenta, mentre i suoi pensieri vagano tornando indietro, ad un passato che la chiama a sè con ineluttabile intensità.
Sul volto il tempo ... |
La Passiflora
 |
|
|
Lo osservo, stasera, e più di una volta non posso farne a meno, penso a quanto sia fortunata.
N. sta parlando con Laura, le guarda la bocca, i capelli bagnati, le piccole tette deliziose, ma è rivolto verso di me, verso il mio corpo. Sta parlando co... |