Morgause
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Le calze sono di seta purissima, sottili come un velo, preziose, introvabili.
Scivolano sulla mano e l'avambraccio come una carezza, una promessa, una parola bisbigliata, un brivido caldo: la pelle si increspa al contatto.
Le porto a sfiorare il v... |
Diagoras
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Erano anni che non venivo fin quassł.
La piccola chiesa di Salakņs č posta in cima ad una roccia, quasi uno sperone che si affaccia nel vuoto, dominando il mare da un'altezza incredibile.
Esposta ai venti e abbarbicata in quella posizione, č quas... |
Dal Tramonto all'Alba. Prima Luce |
Rossogeranio
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Una giornata incoerente, come il bagliore accecante di un raggio laser.
Nella dimensione locale adulterata, nulla č peggio di un telescopio diottrico che converge sul ritorno alla nicchia, all'urbanitą, alla promiscuitą giocosa del vis ą vis.
Que... |
Madamesnob
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A e Z. Lalfa e lomega. E nel mezzo, la profonditą dei tuoi occhi bui.
Sono giorni che provo a navigarli. Invano.
Non possiedo parole a sufficienza per descriverne lombra densa.
O forse non le so usare: si affollano come goffi fantocci, si scava... |
Demoni di lussuria e forse d'amore |
Morgause
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I tuoi occhi severi dentro i miei mi costringono a guardare altrove.
Non riesco a sostenere il tuo sguardo.
Da-ni-el: tre sillabe a formare un triangolo vocale, il ni si insinua in fondo al palato accarezzato dalla lingua.
Come vorrei che al po... |
Pepper
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Mi trovo a tavola, nella mia umile dimora, intenta a consumare una succulenta cena in piacevole compagnia. Ho preparato tutto con dovizia, curando i minimi dettagli, dalla scelta delle pietanze all'effetto scenografico della tavola imbandita. Nulla č... |
SchiavaDAmore
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Si incontravano dove lamore si ammala, en el sabor de las lįgrimas.
Cosģ stranieri a vederli, da sentirli nemici.
Eppure, erano lamalgama e la simbiosi.
Erano complici.
Erano el milagro y su dolór, il bisogno a condurli lo stesso.
Tra le s... |