Banshee
 |
|
|
Ti guardavo da sotto il palco delle autorità, ipnotizzato dalla riga nera delle tue calze che spuntava dalle scarpe dal basso tacco e che seguiva i pendii della tua gamba accavallata, sinuosa frivolezza che in un baleno smontava l'autoritarietà della... |
Heathcliff
 |
|
|
Una sottile mutandina di carta monouso, di un esile bianco quasi trasparente, appena indossata al posto dell'accappatoio, era tutto quello che aveva indosso.
Francesca deglutì a fatica. Dopo due anni che lavorava come massaggiatrice al centro estet... |
La belle dame sans mercie
 |
|
|
Arc en ciel era il bordello più seducente di Parigi.
Violetto, indaco, blu, verde, giallo, arancione, rosso: sette carrozze nuove di zecca e una locomotrice di lucido oro zecchino.
I binari nitidi d'acciaio aspettavano, con sensualità animale, d'es... |
ElisaN
 |
|
|
Ogni suo passo è ritmato dal rumore tamburellante del ferro sull’asfalto. I tacchi sono logorati dall’uso e dal tempo. Ogni giorno si ripete di doverli far sistemare dal calzolaio, ma poi pensa che sarebbe una spesa inutile. Non ha un lavoro e tutto ... |
Madamesnob
 |
|
|
La brezza sa di sale fino, bianco, puro di sole di maggio. Bastano poche ore e i capelli si gonfiano lucidi, s’attorcigliano in boccoli rame brillante che giocano a ridere al vento. Il tempo non riesce a dilatarsi, la mente è troppo avida di questa s... |
Il soffio del mio Garbino. |
Rossogeranio
 |
|
|
Nel presentimento di non vederti nemmeno questa notte, il giorno e’ stato teso da una remota sofferenza e ora, al tramonto tinteggiato di rosso porpora, l’oro sbianca l’occidente in una luce fredda e metallica che schiude il varco all’irruzione del v... |
Rosye
 |
|
|
Sono tornata da poco dal supermercato. Sudata, stanca, e in più in macchina quel maledetto sacchetto pieno di bottiglie (me l’aspettavo, l’avevo piazzato male sul sedile) è franato accanto a me alla prima frenata. Tutte le birre sono andate a infilar... |