Corre lentamente il treno verso binari che non conosco, le pareti dei muri delle stazioni sfregiati da sigle senza senso e dai colori sbiaditi.
Entra nel corridoio dello scompartimento un ragazzino dalla faccia monella, probabilmente uno zingaro.
I...
Lei
Giulia Lenci
Lei, con le sue mani delicate, intride burro e farina. Ha gesti morbidi e lenti, a convincere due elementi ad unirsi e mescolarsi, fino a farsi uno, uno solo, indiscernibili uno dall'altro. Il briciolame tenero sembra opporsi, ribelle rotola tra le d...
Dissangua il mio piacere
Cattivomaestro
Perdersi nel delirio che lacera le carni
lasciarsi scivolare nel buio della notte,
avvolti dal profumo della
seta.
Le tue mani immobili, il corpo teso, attento
ti tengo ferma
e non ti tocco
sono i miei occhi, a penetrarti.
Ferma, sotto...
Il Battitore
Thor Vantek
No, dicono i braceros, una donna battitore no. Chi ha mai visto. A casa devono stare le donne. A far da mangiare e fare bambini. Non è un lavoro da donna, il battitore.
Intanto procedono...
Il segreto
Morgause
Abbiamo appena finito di litigare furiosamente, i motivi sono sempre i soliti.
La verità è una sola: non abbiamo niente in comune noi due, tu appartieni a un mondo che non è il mio, un mondo oscuro, di cui non voglio sapere nulla, non ti stimo, for...
Rebecca e le lettere
Faber
Quando comperai Rebecca, ricordo ancora il giorno della scelta, anche perché, benché ci fosse un'offerta assai scarna quel giorno, e si sarebbe fatto in fretta a valutare ogni schiava in vendita, non valutai né soppesai nemmeno altre scelte.
Mi colp...
I sensi di Guen
Alemar
La luce si rifletteva nel bicchiere di barricato rischiarando il colore del vino, le dita giocherellavano nervose sul tavolo, e il grigio della nebbia sembrava attraversare la porta a vetri dell’entrata di quel bar d’angolo, piccolo e affollato. Un s...