Strofino bene, lucido, lustro, alliscio, lecco. Sarebbe bene cancellare tutto, un soffio e via dalla pelle, dalla carne, dall’anima, con un solo colpo dire basta al lordume che la vita ha tatuato sul mio corpo facendone una mappa insensata del dolore...
Narciso
Erma
E' l'amore più grande, infinito che ti possa nascere dentro. Vivi con la tua donna. E' facile adorarla, amarla, sentirla nel tuo interno ogni volta che l'accarezzi, la baci, la tasti, la prendi, la mordi, la penetri, le parli. Ma, presto o tardi, cap...
Danza per me - Racconto d'Autunno
Erato
Aveva smesso di piovere. Finalmente. L’aria era satura dell’odore di terra bagnata e le ultime gocce tardive scivolavano lungo le nervature delle foglie di tiglio, attraversavano la linea cuoriforme e si lasciavano cadere dolcemente sull’erba. In que...
Crucis
Nescitgalatea
Non ha movimento il corpo di donna ripiegato nell’angolo buio della stanza.
I due tortores, lì accanto, hanno il respiro grosso. Dell’attesa. Tipico di un'esaltazione alienata che per essere goduta appieno deve ancora trovare la sua dimostrazione...
Diario di un fremito
Alemar
La pioggia ha appena ricominciato a cadere, sembra una colonna sonora in lontananza. Raccoglie e invita... La ascolto dal mio letto, sola, mentre mordo il desiderio di averti. Perché ho dentro me una serie infinita di fremiti che danzano e muovono e...
La sfida
Erato
Ti amo, non vedi?
L'urlo salì in gola, rapido, ascendente, dileguandosi in un sospiro affranto. Le braccia scivolarono la nuda curva dei fianchi, nuda come la sua anima al rovescio, sola e indifesa nell'affermazione.
Non avrei mai voluto, non avre...
Un grande frastuono proveniva dalla strada
Briandebois
Sabato, 18 marzo ‘48
Un grande frastuono proveniva dalla strada. Un giovane ufficiale, in impeccabile uniforme, percorreva i corridoi deserti del palazzo del viceré. Lame pallide di luce filtravano dalle finestre attraverso le fessure serrate, ren...