Le calze sono di seta purissima, sottili come un velo, preziose, introvabili.
Scivolano sulla mano e l'avambraccio come una carezza, una promessa, una parola bisbigliata, un brivido caldo: la pelle si increspa al contatto.
Le porto a sfiorare il v...
La telefonata
ElisaN
Il sole s'insinua senza permesso fra gli interstizi delle persiane. Questa mattina non mi sono spalancata al mondo. Voglio rimanere avvolta dall’oscurità del mio piccolo appartamento disperso fra i campi, lontano dalle concitazioni metropolitane, con...
Paris
Inside Susan
Ci abbandoniamo sul divano mollemente, pigre e scomposte come uomini davanti alla televisione.
Prendo in mano il libretto sottile, così piccolo che mai diresti possa contenere tanta forza, tanta immaginazione. Io so cosa aspettarmi, lei chissà. Lo ...
Sulla sedia
Rosye
Sono tornata da poco dal supermercato. Sudata, stanca, e in più in macchina quel maledetto sacchetto pieno di bottiglie (me l’aspettavo, l’avevo piazzato male sul sedile) è franato accanto a me alla prima frenata. Tutte le birre sono andate a infilar...
Carezze all'alba
LaDispettosa
La ragazza apre gli occhi passandosi una mano sul viso, come per togliere i residui del sogno che l'ha appena lasciata.
Poi li richiude subito dopo.
Stira le braccia verso l'alto, sopra la testa, poi le allunga verso l'altro lato del letto, come ...
Kirkeegard Hotel
Morgause
Prima di salire in macchina mi soffemo a guardare l'imponente, barocca facciata del Kirkeegard Hotel: da una grande villa del tardo ‘600 è sorto questo albergo, lussuoso arredamento e prezzi proibitivi .
Completamente isolato dal resto del mon...
Frammento d'ambiguità, in favola
Alejandra
Lui non si cura del tempo, del vento che all’esterno del loco come ballerino freddo culla gli alberi oltre le finestre.
Non si cura dei lumi accesi nella notte; è Lei a farsi Volta Celeste, la sua. Contro d'Ella lui sbatte impazzito le ali dell'anim...