Abel Wakaam
 |
|
|
Ti ricordo così com'eri e non come sarai adesso. Non voglio vederti, non voglio rivederti dopo la carezza avara concessa dal tempo, che tutto trascina in fondo alla valle dopo averci illusi di risalire una china.
Chissà quanta polvere sul tuo ves... |
Madamesnob
 |
|
|
E’ rientrata in casa prima stavolta.
Forse si è fermata a chiacchierare meno del solito; il solletico leggero che le carezzava da dentro la pelle del ventre l’ha distratta dai convenevoli cordiali delle colleghe. Sì, presumo sia questo il motivo.... |
Rossogeranio
 |
|
|
La composizione topografica del mio quaderno è tra le peggio riuscite.
Gli enigmi del testo s’insinuano sin dalle prime righe.
Una fotografia mutila, ovale, sbiadita, riproduce in seppia la parte inferiore del palazzo e il suo riflesso sul canale d... |
Madamesnob
 |
|
|
Danzo a cavallo di quella linea sottile da un tempo indefinito ormai. Non so scriverne i confini, perché la razionalità, la logica dei numeri, si è inabissata al primo tocco, sotto la rugiada impalpabile della sua lingua. La mente si è allargata a di... |
Rossogeranio
 |
|
|
Au Château de la Mer, si ricevono con grandi fasti clienti ed avventori.
Camere a cinque stelle e suites da sogno, offrono soluzioni adatte ad ogni esigenza.
Soffice moquette bianca, freschi e ricchi service courtoisie che impreziosiscono i bagni i... |
Amelia
 |
|
|
C'era una volta la storia di Lady e Lord.
Iniziata come un gioco. Diventata presto passione divorante, forse amore. Una forma malata di amore. Avevano scopato per notti e giornate intere, ordinando cene e colazioni in camera. Lady arrivava nella ... |
Anatas Dark
 |
|
|
Il rintocco dei passi lungo la scala di pietra echeggiava nell’aria stantia che accarezzava le arcaiche colonne del sotterraneo. Lela si strinse a me con un fremito, mentre le nostre ombre tremule si stagliarono sulla parete in fondo di quel lungo cu... |