La mia prima fragola
Il proprietario del bar si chiamava Boris. Era un uomo corpulento, burbero e anaffettivo come mio padre. Nella pausa del pomeriggio si rinchiudeva nello sgabuzzino sul retro, dove aveva una scalcinata brandina. Due volte la se...
Pillole per Sognare
LaPassiflora
Vanna era nascosta dietro la tenda, ancora nel suo imballaggio, il suo vestito era stato l’ultimo ad essere esposto.
Un tela perfettamente bianca. Nuova.
Aveva accettato di andare alla mostra, a condizione che Vincent la tenesse in disparte rispett...
Se fossi
RossaLaRosa
Se fossi Cielo, sarei estivo velo... iridato al tramonto e contornato di stelle, damigelle di luna, a formare disegni da legare con il dito come punti sul foglio per tracciare il tuo nome in una scia d'aeroplano. E sarei scuro manto ad imbracare la v...
Neverending
Scarlet
C'erano almeno dieci persone ancora in ufficio a quell'ora, ma Sara ne guardava una sola.
"Facciamo un gioco, così il tempo passa più velocemente"
Qualcosa per attirarlo, l'esca per la sua vittima, un bel diversivo per tutti quei perditempo annoiat...
Nuda
Souplesse
Ho sempre adorato il momento che viene dopo l’estasi, il senso di vuoto, il riposo, i silenzi. Il lento ritorno alla normalità. Sono in una bolla nel tempo e nello spazio, uno strano momento di calma, respiro un’aria satura, densa e umida. Mi vedo, d...
Lontano
Giulia Lenci
C'era la foschia evanescente dell'alba di fine estate, sul mare grigio come acciaio. I gabbiani camminavano pigri sulla sabbia delle spiagge deserte. Salivo adagio nell'aria fresca, su per il sentiero tra le rocce, fermandomi ogni tanto a guardare la...
Paris
Inside Susan
Ci abbandoniamo sul divano mollemente, pigre e scomposte come uomini davanti alla televisione.
Prendo in mano il libretto sottile, così piccolo che mai diresti possa contenere tanta forza, tanta immaginazione. Io so cosa aspettarmi, lei chissà. Lo ...