La cicala cantava sotto il carrubo sulla sommità della collina e faceva da metronomo all’estate. Tutto intorno il calore deformava il paesaggio trasformandolo in un miraggio. Ma Biagio non guardava il panorama, sonnecchiava sotto il grande albero rin...
La donna di Botero
Morgause
-Per favore, Andrea, mi racconti una storia che mi riscaldi, lei ha tanti straodinari, eccitanti ricordi , del resto è un uomo affascinante ancora ora, me lo immagino da giovane: bello, ricco e pieno di donne-
L'anziano signore elegante seduto di f...
Le dita posano di piatto
Faber
Le dita posano di piatto.
Contatto lieve, che si fa contatto già prima del contatto.
Bianche, alla luce del neon alto, le sue, più scure di sole e mare quelle dell’uomo seduto al suo fianco.
L’uomo e la donna ancora non si guardano in viso.
Solo ...
Qualcosa è cambiato
Bandito
Qualcosa è cambiato. Dici. Mi sembrava anche l'ora che te ne accorgessi.
Sono mesi ormai che dormo in salotto, che mi sento rifiutato da te, come uomo, come marito, ma soprattutto come compagno di vita e amante.
Eppure non riesco ancora a vederti b...
Il castigo
Alisa Mittler
Non conosci questo gioco nuovo, ma ti incuriosisce, tu sempre pronta a sperimentare novità. È per questo che mi hai seguito qui all'atelier. Una prova è la tua voce cristallina che rimbalza sulle pareti vellutate, sui divanetti dalle fantasie a damas...
Folle imperfetto
Madamesnob
Lo so che non è corretto. Anzi, direi che è certamente criminale; ma non avevo altra scelta. Ci ho pensato a lungo, sai? Prima di decidere di farlo, intendo; poi, una volta assunto il rischio, ho calcolato nei minimi dettagli tutto il mio piano: i te...
La lettera
Nescitgalatea
Strofino bene, lucido, lustro, alliscio, lecco. Sarebbe bene cancellare tutto, un soffio e via dalla pelle, dalla carne, dall’anima, con un solo colpo dire basta al lordume che la vita ha tatuato sul mio corpo facendone una mappa insensata del dolore...