Gregor
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L'opprimente calura di quelle interminabili giornate di tarda estate aumentava in lei il desiderio.
Seduta su una sedia a dondolo di vimini intrecciati sentiva i rilievi aderire al suo corpo che in esso tracciavano lunghi solchi come ferite immagina... |
Thierry59
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I pensieri in libertà sono oltraggiosi, pericolosi. Cattivi.
Spaziano notturni e soli lungo sentieri che immancabilmente giungono ancora a Te, ladra di sogni.
A Te che, nonostante il tempo e le parole siano state complici di distacco ed acredine, p... |
Madamesnob
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(ad Henry Miller, mentre seduce la mia Anais Nin)
Chi sei tu per riempire pagine di lettere ritorte su di lei, per lei, infilando parole come ami nella sua gola di carta? Con che coraggio metallico piovi su di lei liquidando lunghi tempi d’amore p... |
Madamesnob
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E’ rientrata in casa prima stavolta.
Forse si è fermata a chiacchierare meno del solito; il solletico leggero che le carezzava da dentro la pelle del ventre l’ha distratta dai convenevoli cordiali delle colleghe. Sì, presumo sia questo il motivo.... |
Faber
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Q.W.E.R.T.Y.U.I.O….
L’uomo è seduto e gioca coi tasti. Dovrebbe scrivere.
Forse anche vorrebbe, nella giornata di luce argentata. Che quando piove, di una pioggia a mezzo sole, ogni colore sembra farsi argento scuro, un poco opaco.
Argento di quel... |
Cattivomaestro
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Perdersi nel delirio che lacera le carni
lasciarsi scivolare nel buio della notte,
avvolti dal profumo della
seta.
Le tue mani immobili, il corpo teso, attento
ti tengo ferma
e non ti tocco
sono i miei occhi, a penetrarti.
Ferma, sotto... |
Contessa Scalza
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Mentre lo straniero si avvicinava alla sponda del letto su cui la Badessa giaceva nella mollezza dell'oblio, spalancò il suo mantello nero e chinò il capo, cosicché la suora poté intravedere solo il mento caparbio, sotto la tesa del cappello scuro. B... |