Aedocieco
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Non sono una vestale e neanche un’odalisca. Sono Ἀφροδίτη. Voi capite cosa intendo. Se non conoscete il greco vi dirò che mi chiamano Ishtar in Mesopotamia, Hathor in Egitto, Astarte in Siria, Turan in Etruria... |
Miller
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Eva Eva.. avevo ancora negli occhi l'abbraccio fra lei e Giada, il modo in cui era piombata inattesa, e di come soprattutto Giada non se ne fosse mostrata affatto sorpresa. Quell'abbraccio mi aveva restituito una sensazione di scambio fra loro di una... |
Faber
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Le dita posano di piatto.
Contatto lieve, che si fa contatto già prima del contatto.
Bianche, alla luce del neon alto, le sue, più scure di sole e mare quelle dell’uomo seduto al suo fianco.
L’uomo e la donna ancora non si guardano in viso.
Solo ... |
La Donna delle Tre di Notte |
Faber
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Esiste un confine poco netto.
E' il confine tra il sogno vissuto e la realtà sognata.
(Faber03)
Prologo
La storia che inizio a scrivere per voi adesso è la storia che mi è stata raccontata.
In sogno da un amico.
Che ha occhi azzurri ... |
Morgause
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Prima di salire in macchina mi soffemo a guardare l'imponente, barocca facciata del Kirkeegard Hotel: da una grande villa del tardo ‘600 è sorto questo albergo, lussuoso arredamento e prezzi proibitivi .
Completamente isolato dal resto del mon... |
Limerence. L'uomo delle 24 ore |
Rossogeranio
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L’aereo sta planando dolcemente a terra e Gioia allenta ogni tensione.
La pianura che un tempo era mare esteso, le appare coperta da una costa di sale.
I palazzi in miniatura svettano dal manto come minuscole carcasse di creature preistoriche e amm... |
Contessa Scalza
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Mentre lo straniero si avvicinava alla sponda del letto su cui la Badessa giaceva nella mollezza dell'oblio, spalancò il suo mantello nero e chinò il capo, cosicché la suora poté intravedere solo il mento caparbio, sotto la tesa del cappello scuro. B... |