La tua bellezza ieri sera mi ha lasciata senza fiato.
In piedi, vicino alla grande finestra aperta sul Porticciolo, circondata da un gruppo di amici, diffondevi una luce che sulle prime mi ha abbagliato, eclissando quella della stanza, pur ricca di...
Mutande gialle
LiberaEva
Ma come ho fatto a pensare in tutti questi anni che non avrei potuto fare senza di quell’essere molle che ora s’aggira per casa. Come ho potuto essere rincoglionita nel cervello al punto da convincermi che sola non sarei andata lontana o meglio che a...
Florita
Giulia Lenci
Il venerdì è giorno di cantina. Luisa vuole che sia lucido anche lì, dove persino i topi si metterebbero in pantofole, se per caso avessero l'idea di entrare a curiosare in quel salotto sotterraneo lindo e asettico, in cui anche il vino perde aroma, ...
Via col Vento
Rossogeranio
Mi sdraio e mi rilasso.
Il fiore di magnolia è nel mio taschino e il biglietto piegato tra le mani.
Il messaggio scritto su questo foglio logoro dice: Buona Fortuna.
Non provo alcun risentimento nei suoi confronti, imprigionata su questa poltronci...
Dimmi addio
Alemar
Dimmi addio;
se non sei più capace di toccarmi come prima, vattene. Non ho tempo per la sterilità di un desiderio appena tiepido. Ho bisogno del rumore della carne bagnata, pompata forte, come facevi tu quando impazzivi al solo pensiero di fottermi...
Il gioco
Nut
Fermento. Ecco che cosa prova, appena sollevate le palpebre, stamattina, dopo un sonno intriso di sogni strani, confusi, che ora non ricorda più, se non per brevi sprazzi fumosi.
Ma qualcosa è rimasto che le si agita dentro e che cerca di affiorare ...
L'angelo
Eliselle
Bella. La prima cosa che ho pensato, vedendoti.
Un angelo. Indossavi un cappotto nero e scendevi sfrontata quella piccola scala, che a malapena riusciva a contenere il tuo sguardo. Luminosa. Nel buio della sala, investita dalla luce che emanavi, son...