Alemar
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Sittin’ on the dock of the Bay...
Questa è la musica di sottofondo che ti preannuncia qualcosa di particolare, mentre chiudi tutto il mondo fuori dalla porta. Lentamente lasci la maniglia, la cravatta ti stringe la gola e la slacci. Sei sudato, e ... |
Miller
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Eva Eva.. avevo ancora negli occhi l'abbraccio fra lei e Giada, il modo in cui era piombata inattesa, e di come soprattutto Giada non se ne fosse mostrata affatto sorpresa. Quell'abbraccio mi aveva restituito una sensazione di scambio fra loro di una... |
Rossogeranio
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Quando dimentichiamo, è senza dubbio perché abbiamo perduto meno memoria che istinto di sopravvivenza.
Niente ci appare congeniale. Nulla ci diverte.
Un’accumulazione di vita, piccinerie di un bollore infingardo che spingono le nostre speranze e i ... |
Erato
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"...eppure colavi la mia pelle di immota pioggia
venuta da chissà dove a uncinarmi i fianchi
che pure ti danzavano
dentro l’abbraccio muto della notte"
Devo mettere tra me e il cuore questa maledetta distanza. Lo aveva detto, sì... lo aveva c... |
Unuomo
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Fammi tuo, stanotte. Fottimi come mai hai fatto fino ad ora. Fammi tuo, stanotte.
Amante fragile, spogliati davanti a me.
Ma non come una triste ragazza del Pussy Cat, giù a New York , o come abbiamo visto insieme, abbiamo vissuto insieme, in qu... |
Heathcliff
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Figa a mucchi. Bionde Barbie californiane con poca stoffa sulla pelle e molto alcol nel sangue, e quella voglia di osare e di godere che la vacanza ti mette addosso. Ecco cos'ero venuto a cercare a Tijuana, e cosa trovai quasi ogni notte della mia pe... |
Izabel Nevsky
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La mia prima fragola
Il proprietario del bar si chiamava Boris. Era un uomo corpulento, burbero e anaffettivo come mio padre. Nella pausa del pomeriggio si rinchiudeva nello sgabuzzino sul retro, dove aveva una scalcinata brandina. Due volte la se... |