Astra
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Finalmente sei tornato.
Se mi mancavi... ho aspettato ore, giorni, forse eoni interminabili. Fumando nel piatto dove avevo finito di mangiare e scrollando la cenere sui resti di cene mai terminate. Mentre le mie amiche chiacchieravano rumorosamente... |
Rossogeranio
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Un’altra complicità imperdonabile, era quella che tu tramavi da tempo e adesso eccola, eretta con lo sguardo affilato e fulmineo, accanto alla porta d’ingresso del nostro salone in stile retrò: la mitica Iside, bella come una Dea.
Anche questa insid... |
Divinecomedy
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La vacanza primaverile in Marocco è stata la decisione più giusta da mesi. Il tran tran Bari - Roma unito alle lunghe giornate in ufficio mi ha abbrutita, e un periodo ancora più tosto mi attende dietro l'angolo.
Ho cambiato espressione in questi g... |
Rossogeranio
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La noia è uno zoom impietoso sull'epidermide del foglio.
Ad ogni istante si dilata e cresce come i pori della carta pergamenata del mio diario.
Da quelli neri in alto dove si erge la linea occulta della Luna a quelli rossi e spessi in basso, che s... |
Strega
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Il burro si arrendeva al fuoco sciogliendosi amorevolmente, imbrunendo la delicata pelle lattea, mentre un lieve odore già si diffondeva nell’ariosa cucina.
Non le capitava da diverso tempo di ospitare una persona a cena, un uomo poi; aveva sempre a... |
Marthita
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Colpa mia.
Colpa tua.
Colpa sua.
E smettiamola una buona volta. Roba da confessionale. Manco dovessimo rendere conto.
“E infatti è così.”
Ma vai.
“Ha ragione.”
Ma vai anche tu.
“Guarda che devi imparare a riflettere.”
”Prima o dopo?”
”Quest... |
Anna Mugler
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Quel quadrato nero, quell'ombra chiara, quel gioco di chiaroscuri, quel gioco di luce.
Dentro a quella forma geometrica il tuo fascino, e prepotente la tua voglia di giocare,la tua sicurezza e la spavalderia di chi sa di piacere e di chi conosce ben... |