Il pianoforte libera dai suoi tasti una dolce melodia.
Gli animi s’inebriano, i cuori si sciolgono, gli orifizi si rilasciano, sospesi, contriti, liquefatti.
Il sole di una nuova aurora trafigge timido gli interstizi delle imposte e la brezza mat...
Tramonto di Maggio
silverdawn
Appena chiusa la porta alle loro spalle, lei era già distesa sul letto, chiamava l'amante e cercava di godersi gli ultimi sprazzi di un pomeriggio che le era servito solo ad aumentare le loro voglie. Ma lo volle nudo, prima d'essere spogliata, lo vol...
Terre d'Agosto
Morgain
Un fragile battito delle finissime ali, e la storia non sarà più la stessa: la farfalla adesso palpita nell’inafferrabile Altrove.
A volte mettiamo in fila le parole - no, in ordine - come bambini che scrivono, labbra strette a serrare cime di matit...
Presenze
Nescitgalatea
Forse dormi. L’aria del pomeriggio si appoggia alla pelle. Nebbia che scosto a fatica dai miei respiri e mi lascia sapori in bocca. Come le tue labbra aspre, frutto di un desiderio ancora da violare. Ascolto il sospetto di una tregua agganciata alle ...
Charleston
Morgause
Avvolgo intorno alle mani le calze di seta, lucide e trasparenti, nere, con la riga- una rarità - che dovrebbero esaltare le caviglie snelle e le lunghe gambe insieme alle scarpe nuove di Prada anch'esse nere, a tacco alto, abbellite da una catenina ...
Una donna
Madamesnob
Una donna da premere con le dita, da percorrere con le mani senza sfioramenti. Niente carezze leggere, nessuna esitazione. I polpastrelli frenano il desiderio appena sotto la pelle e il polso si muove sinuoso, ma sicuro, sulle sue curve.
La pelle ...
Il limite, il pozzo
FalcoSirene
Emily teneva entrambe le mani al bordo del tavolo, sulla tovaglia fiorata della prima colazione. In mezzo, la tazza del caffè macchiato, e più in là, burro, marmellata, pane e brioches. Lo yogurt del suo Signore, la sua tazza di caffè nero, i loro du...