ElisaN
 |
|
|
19 Aprile 2007
Intingo il pennino nella china e scrivo, col mio stesso sangue, nero di furia letale e di amarezza recondita. Mi scorre bollente nelle vene viola, lievitanti nervose da sotto la pelle.
Scrivo questa mia prima pagina di diario su ca... |
Diagoras
 |
|
|
Erano anni che non venivo fin quassù.
La piccola chiesa di Salakòs è posta in cima ad una roccia, quasi uno sperone che si affaccia nel vuoto, dominando il mare da un'altezza incredibile.
Esposta ai venti e abbarbicata in quella posizione, è quas... |
Rossogeranio
 |
|
|
Tirava vento e faceva freddo quella mattina, nonostante la tersa lucentezza dell’aria bastava a se stessa. Era la condizione perfetta: la purezza rivelata nell’impenetrabilità del suo sguardo impaziente e commosso.
La ragazza giaceva nel letto com... |
Rossogeranio
 |
|
|
Una donna definisce il proprio fato sulla base del senso che ha del mondo.
Sono un frammento di vita notturno rimasto in bilico sul picco del mio passato; non per rimpiangerlo, ma per desiderio di destinarlo all’infinito.
Il primo biancore dell’a... |
Aedocieco
 |
|
|
Non sono una vestale e neanche un’odalisca. Sono Ἀφροδίτη. Voi capite cosa intendo. Se non conoscete il greco vi dirò che mi chiamano Ishtar in Mesopotamia, Hathor in Egitto, Astarte in Siria, Turan in Etruria... |
Matilde S.
 |
|
|
Non rinnegherò il tempo condiviso,
i compagni di viaggio,
lo spazio da cui provengo,
l’epoca in cui ti ho conosciuto.
Un vecchio giuramento.
In quell’appartamento squallido e freddo, prestato da un amico compiacente, in un letto che era a... |
LaDispettosa
 |
|
|
La ragazza apre gli occhi passandosi una mano sul viso, come per togliere i residui del sogno che l'ha appena lasciata.
Poi li richiude subito dopo.
Stira le braccia verso l'alto, sopra la testa, poi le allunga verso l'altro lato del letto, come ... |