Il pianoforte libera dai suoi tasti una dolce melodia.
Gli animi s’inebriano, i cuori si sciolgono, gli orifizi si rilasciano, sospesi, contriti, liquefatti.
Il sole di una nuova aurora trafigge timido gli interstizi delle imposte e la brezza mat...
La prima volta di Camille
Dunklenacht
I velieri in bottiglia dalle grandi vele bianche erano stati la prima cosa che aveva visto.
E da allora, non aveva mai smesso di costruirne. Erano la sua passione.
Ne aveva di varie dimensioni, dai più piccoli, veri e propri capolavori in mini...
Ti aspetto a Berlino!
ElisaN
Com'è fredda questa città. E non ho ancora messo il naso fuori dal Berlino Schönefeld.
E che stanghe di ragazze circolano.
Ogni loro particolare rapisce la mia attenzione: un culo di marmo costretto in un'orrida tuta mimetica, una caviglia nervosa ...
Lessico
Miller
Ciao Splendida,
quello che mi fa eccitare, nel senso vero, e tu sai come, è il carattere di casualità delle storie (ora abbiamo "Il treno" e "Giornata uggiosa") che esprime proprio il tuo senso di liberazione, da schemi e soprattutto da implicazioni...
Rosa e petali d'orchidea bianca
Thierry59
Il suo profumo.
Uno squarcio nell'aria di rosa e petali d'orchidea bianca. Nessuna parola, nessun movimento, nessun pensiero, solo linee e luci provenienti dalla sua anima silenziosa, notturna, libera. Eccola. Entra , si siede accanto a me, mi guar...
Innamorato
Bostonian
Le luci giallastre del porto illuminano a malapena il vicolo angusto, lame di luce che fanno brillare il selciato umido.
Angoli bui nascondono casse di pesce buttate alla rinfusa, amori felini contrattati tra miagolii e ruggiti sordi, rifiuti mater...
La rossa di Renoir
Morgause
Guardo fuori della finestra: il sole sopra la neve agita riflessi rossastri, roghi sparsi su tutto quel bianco.
Sono accovacciata nella vecchia poltrona vicino al camino acceso con il portatile in grembo e questo incendio invernale mi ricorda te, mi...