Mayadesnuda
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Rossa. Aggraziata e violenta. Leggera e inesorabile. L'intreccio della pelle ad evocare ricami di sangue. L'aspettava in una custodia di velluto nero. Il librario l'aveva custodita attraverso il tempo. E ora era pronto a farne dono a colui che avev... |
LaPassiflora
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L’incolmabilitŕ del desiderio mira intrepidamente alla vita, l’ho sempre pensato. Cosě come il dolore č infinito quando la morte non č solo parvenza né soltanto immaginazione, quando il pensiero vi transita senza via d’uscita.
Davanti al mio uomo, l... |
Donnamatura
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I figli, si sa, per i genitori sono tutti uguali, ma, pur non mettendo assolutamente in discussione questo incontrovertibile assioma, devo confessare che ho un debole per la mia figlia piů piccola: prima di tutto č un' adorabile gattina bionda che ri... |
| Demoni di lussuria e forse d'amore |
Morgause
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I tuoi occhi severi dentro i miei mi costringono a guardare altrove.
Non riesco a sostenere il tuo sguardo.
Da-ni-el: tre sillabe a formare un triangolo vocale, il ni si insinua in fondo al palato accarezzato dalla lingua.
Come vorrei che al po... |
SchiavaDAmore
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Si incontravano dove l’amore si ammala, en el sabor de las lágrimas.
Cosě stranieri a vederli, da sentirli nemici.
Eppure, erano l’amalgama e la simbiosi.
Erano complici.
Erano el milagro y su dolór, il bisogno a condurli lo stesso.
Tra le s... |
Beppe Bonvi
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Alla figuretta bionda, anch'essa affacciata al balcone, avevo rivolto un'affettuoso gesto di saluto. Al quale ella aveva risposto, sorridendo con volto grazioso di adolescente. Sedici anni pensai o poco piů, quel corpo acerbo scurito dal sole, un pre... |
Eliselle
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Mi hai sbattuto il telefono in faccia.
No, dico. Mi hai sbattuto in faccia il telefono. E ti pare nulla?
Questo mese č la seconda volta. Stupida io che ti sto ancora a chiamare.
Stupida io, che non riesco a fare a meno di te. Se non ti sento per... |