Rossogeranio
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Mi sdraio e mi rilasso.
Il fiore di magnolia è nel mio taschino e il biglietto piegato tra le mani.
Il messaggio scritto su questo foglio logoro dice: Buona Fortuna.
Non provo alcun risentimento nei suoi confronti, imprigionata su questa poltronci... |
LaPassiflora
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Arianna lancia il capo di una corda e lascia che lui stia lì a guardare, sperando che magari afferri la presa, magari come lei vorrebbe o almeno, perché se ne faccia qualcosa. «Quello che vuole» - pensa - talmente lui le ricorda l’odore dolce della c... |
Morgause
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Come al solito siamo in ritardo.
Ora cerchi di recuperare il tempo perduto (perduto?) correndo in macchina troppo in fretta; non dico nulla, solo prego con fervore i miei dei. Sei silenzioso, le mani salde sul volante e al solo guardarle, quelle ma... |
Thierry59
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Vienna 1848, il 31 marzo
Mio Signore,
gli sfarzi di palazzo mi diventano sempre più ostili ed insopportabili.
A stento riesco a trattenere sguardi di innegabile orrore nei confronti di tutta la corte che,
mio malgrado, mi adora.
L'aria del cas... |
Rossogeranio
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Il tuo sonno si è fermato al centro del primo circolo putativo.
Immagini cose che non vorrai più vedere.
In un sogno pregno d’ancestrali abbozzi nello schema di possibilità, ti muovi in modo così squisitamente maschio, che ogni donna lotta e pena, ... |
Aedocieco
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Non sono una vestale e neanche un’odalisca. Sono Ἀφροδίτη. Voi capite cosa intendo. Se non conoscete il greco vi dirò che mi chiamano Ishtar in Mesopotamia, Hathor in Egitto, Astarte in Siria, Turan in Etruria... |
Faber
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Il traffico sull'Aurelia, ha onde, attimi di congestione dietro un camion o un autobus che indugia nella sosta, per una coppia anziana che a fatica ne calca il gradino e ne scende. Poi riprende fluido della giornata non festiva, a metà settimana, nel... |