Era il mio rifugio serale. Film di quart'ordine ma ogni sera titoli diversi. E scomode poltrone in legno ma una piacevole frescura da correnti misteriose.
Lei l'avevo notata al botteghino, il volto corrucciato che le piegava il labbro inferiore. Fac...
Altrove
GiuliaSays
C'è stato un altrove, in un tempo diverso da questo, in cui ti limavi sui denti un'unghia spezzata e aggiustavi con l'altra mano il fastidioso filo del tanga incastrato tra le chiappe.
Non c'era classe in tutto ciò, ma una certa poesia sì, mentre as...
Cinquanta
Caliban
Cinquanta
La macchina si ferma. E' un ragazzo piuttosto giovane che abbassa il finestrino elettrico. Non chiede nulla, mi guarda con un sorrisetto compiaciuto e aspetta solo che io gli dica il prezzo.
- Cinquanta -, dico con voce stanca.
Lui s...
Dolce melodia
ElisaN
Il pianoforte libera dai suoi tasti una dolce melodia.
Gli animi s’inebriano, i cuori si sciolgono, gli orifizi si rilasciano, sospesi, contriti, liquefatti.
Il sole di una nuova aurora trafigge timido gli interstizi delle imposte e la brezza mat...
Rosa e petali d'orchidea bianca
Thierry59
Il suo profumo.
Uno squarcio nell'aria di rosa e petali d'orchidea bianca. Nessuna parola, nessun movimento, nessun pensiero, solo linee e luci provenienti dalla sua anima silenziosa, notturna, libera. Eccola. Entra , si siede accanto a me, mi guar...
Acquarello. Al mare
Faber
Il traffico sull'Aurelia, ha onde, attimi di congestione dietro un camion o un autobus che indugia nella sosta, per una coppia anziana che a fatica ne calca il gradino e ne scende. Poi riprende fluido della giornata non festiva, a metà settimana, nel...
Dobermann
Rossogeranio
Notte.
La città è solo un reticolo di recessi, di tane appartate dove le reti clandestine si smembrano pompando verso una muscolosa foce.
Cerchi lividi di luci elettriche rischiarano il dedalo onirico che lecca la pancia di qualche animale sconosci...