Nemetivar
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Il Ciclo del Marchio
Le sue parole echeggiavano ancora nella mia mente come un marchio a fuoco, mentre mi inginocchiavo ai suoi piedi, il cuore che martellava non solo per l'umiliazione fresca, ma per quel vuoto profondo che si era aperto dentro di ... |
Nescitgalatea
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Azzurrina balugina la primavera; sotto alberi succhianti
un che di scuro s’avvia nella sera al tramonto
ascoltando il dolce lamento del merlo.
Tacita appare la notte, preda che sanguina
e lenta s’accascia sul colle.
Chiudere un libro, riparars... |
Souplesse
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Ho sempre adorato il momento che viene dopo l’estasi, il senso di vuoto, il riposo, i silenzi. Il lento ritorno alla normalità. Sono in una bolla nel tempo e nello spazio, uno strano momento di calma, respiro un’aria satura, densa e umida. Mi vedo, d... |
Caliban
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La pioggia scura, sporca e inquinata cadeva fitta e sottile sul parabrezza dell'auto. I tergicristalli ormai usurati stridevano nel loro ritmico, ipnotico incedere lungo il vetro. La fredda luce a led del lampione sotto cui eravamo parcheggiati i... |
Cattivomaestro
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Perdersi nel delirio che lacera le carni
lasciarsi scivolare nel buio della notte,
avvolti dal profumo della
seta.
Le tue mani immobili, il corpo teso, attento
ti tengo ferma
e non ti tocco
sono i miei occhi, a penetrarti.
Ferma, sotto... |
Roxyb
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L’immagine dei tetti di Roma, della luna tonda in una notte fonda sullo sfondo della chiesa di Santa Maria del Popolo.
Ciò che ricordo del nostro sogno è questo.
Solo un raggio di luce filtra dagli scuri appena avvicinati.
Appena sopra di noi il... |
Penelope
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Lui è lì. Dolce e malizioso come sempre, mi aspetta fuori dall'ufficio. Ha l'amica con sé.
Sorriso reciproco, saliamo in auto. Nessun bacio fuori dall'ufficio. Sia mai che i miei colleghi ingessati e compiti scoprano.
Pomeriggio di ferie soleggiat... |