Rossogeranio
 |
|
|
L’aereo che mi porta a Baghdad, punta diritto sull’aeroporto internazionale della città.
Il cielo è un tramonto di ferro liquido, le nuvole, un ammasso di scorie infuocate.
Un faro maestoso fiammeggia scarlatto in segno di lutto, per gli ennesimi i... |
Rossogeranio
 |
|
|
A volte mi chiedo se la realtà esiste davvero, se vegeta veramente nella natura delle cose, obiettiva ed intatta.
Se sognando qualcosa gli conferiamo un peso, un senso e una vita.
O se tutto ciò che accade è già stato modificato in anticipo, dalla ... |
Rossogeranio
 |
|
|
Dissolvenza in apertura: Grand Hotel Royal.
Trailer.
In un notturno buio e tempestoso, rimango seduta sulla poltrona girevole del mio ufficio, introducendo un pensiero diabolico e malizioso.
L’inquadratura in campo medio a configurare uno spezzo... |
Tiziana Cimmino
 |
|
|
Per una sera.
Un mattino, un pomeriggio, una giornata.
Per una volta, una volta almeno, fammi sentire una donna.
Una femmina.
Rendimi solo di carne e sudore.
Afferrami e stringimi a te, baciami senza che io ti baci.
Non preoccuparti che la tua ... |
ElisaN
 |
|
|
Il sole s'insinua senza permesso fra gli interstizi delle persiane. Questa mattina non mi sono spalancata al mondo. Voglio rimanere avvolta dall’oscurità del mio piccolo appartamento disperso fra i campi, lontano dalle concitazioni metropolitane, con... |
Amelia
 |
|
|
Accompagno i bambini a scuola, un bacio tenero e via, a passi veloci verso l'auto. L'aria è gelida, meno due gradi. Il sole mi infonde un energia incredibile. Aumento il passo. Colazione al baretto e poi ufficio, da mio padre. Glielo devo. Non è mai... |
Madamesnob
 |
|
|
Or incomincian le dolenti note
a farmisi sentire; or son venuto
là dove molto pianto mi percuote.
Io venni in loco d'ogne luce muto,
che mugghia come fa mar per tempesta,
se da contrari venti è combattuto.
La bufera infernal, che mai non r... |