Eliselle
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Mi hai sbattuto il telefono in faccia.
No, dico. Mi hai sbattuto in faccia il telefono. E ti pare nulla?
Questo mese č la seconda volta. Stupida io che ti sto ancora a chiamare.
Stupida io, che non riesco a fare a meno di te. Se non ti sento per... |
Morgause
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Suona il videocitofono: Velasco č passato a prendermi con la sua nuova Mercedes CLK coupé metallizzata; il regista geniale del mio film, sempre che riesca ad essere la sua protagonista, č un quarantacinquenne con pochi capelli e decisamente ba... |
| Non č Maņana en la batalla piensa en mí |
Amelia
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- Ti voglio presentare un mio amico. Vedrai, ti piacerā . -
Le parole uscirono in un sussurro dalle labbra di Nina mentre lei con mani da bimba cercava di domare i riccioli selvaggi unendoli in una coda e portandoli d... |
Eliselle
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Ricordo che la prima volta riuscii a resisterti.
Non fu difficile, a dire il vero: tu eri troppo occupato a fissare e ad assaporare con la fantasia il seno lussurioso della tua vicina di posto, che si ingozzava di Nutella immergendo impudica e maliz... |
Madamesnob
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Quello era lamante di mia madre.
Da non crederci.
Sapevo esisteva. La vedevo rientrare in casa con una luce diversa negli occhi. Lei, cosė acida e stanca, ora sembrava attraversare la vita con leggerezza, frivola quasi. Trascurava i lavori in casa... |
| Cenerentola č una sgualdrina d'amore |
ElisaN
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Un mazzo di rose rosse bussa alla mia porta. Me lha promesso da giorni. Sono cento boccioli scarlatti e al centro ne troneggia uno bianco. Leggo il biglietto: "Per la passione che ci lega, per il candore del tuo spirito".
Č il mio Principe. In carn... |
LaPassiflora
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La castitā. Una pazzia ereditaria lontana dalla stagione dellistinto.
La notte raccoglieva sulla casa un certo numero di sogni, Gaia si era alzata addirittura allalba, in preda a un impulso represso.
Una capricciosa bellezza sporgente sulla pell... |