| C'era una volta, o meglio, c'era stanotte |
Madamesnob
 |
|
|
E' Istanbul, al confine tra notte e giorno. Le case addossate non più bianco calce, ma rosa di crepuscolo; il cielo di lago blu chiaro intenso, pieno di luce dentro, senza nuvole a dare prospettiva.
C'è una Terrazza immensa, della stessa metratura d... |
Caliban
 |
|
|
La pioggia scura, sporca e inquinata cadeva fitta e sottile sul parabrezza dell'auto. I tergicristalli ormai usurati stridevano nel loro ritmico, ipnotico incedere lungo il vetro. La fredda luce a led del lampione sotto cui eravamo parcheggiati i... |
Amelia
 |
|
|
Alessandro e Roberta erano oltre l'amore.
Piccola donna acerba, riccioli neri scomposti: lei. Capelli lisci ormai bianchi, spalle possenti e mani sicure dove Roberta trovava rifugio: lui. Si amavano di un amore disperato, da naufraghi della vita.... |
The Traveller
 |
|
|
Lei mi toglie dalle mani il libro che sto leggendo. Le è sempre piaciuto mettersi tra me e la lettura, tra me e quello che amo fare, i miei interessi. Almeno per un attimo ha la sensazione di essere al centro del mio momentaneo rapimento.
- Assent... |
Morgain
 |
|
|
Un fragile battito delle finissime ali, e la storia non sarà più la stessa: la farfalla adesso palpita nell’inafferrabile Altrove.
A volte mettiamo in fila le parole - no, in ordine - come bambini che scrivono, labbra strette a serrare cime di matit... |
Rossogeranio
 |
|
|
L’aereo che mi porta a Baghdad, punta diritto sull’aeroporto internazionale della città.
Il cielo è un tramonto di ferro liquido, le nuvole, un ammasso di scorie infuocate.
Un faro maestoso fiammeggia scarlatto in segno di lutto, per gli ennesimi i... |
Eva Blu
 |
|
|
Innanzitutto le scarpe.
Le scarpe sono fondamentali.
In certe cose si parte dal basso. Quando ti spogli cosa togli per prima cosa? Le scarpe.
Le scarpe devono lasciare vedere il piede, la parte forse più sexy del corpo, perlomeno per i veri intend... |