Mi hai sbattuto il telefono in faccia.
No, dico. Mi hai sbattuto in faccia il telefono. E ti pare nulla?
Questo mese è la seconda volta. Stupida io che ti sto ancora a chiamare.
Stupida io, che non riesco a fare a meno di te. Se non ti sento per...
Senso
Morgause
Le calze sono di seta purissima, sottili come un velo, preziose, introvabili.
Scivolano sulla mano e l'avambraccio come una carezza, una promessa, una parola bisbigliata, un brivido caldo: la pelle si increspa al contatto.
Le porto a sfiorare il v...
Carezze all'alba
LaDispettosa
La ragazza apre gli occhi passandosi una mano sul viso, come per togliere i residui del sogno che l'ha appena lasciata.
Poi li richiude subito dopo.
Stira le braccia verso l'alto, sopra la testa, poi le allunga verso l'altro lato del letto, come ...
Lo sbaglio
Morgause
Ci siamo conosciuti per uno sbaglio. Un sms mandato ad un numero quasi identico al mio. Capita. L'avrei semplicemente cancellato se non fosse che nessuno era mai stato capace di regalarmi
parole come quelle.
Perché lo sconosciuto non solo sapeva...
Il vestito
Amelia
Sono un vestito.
Fondo nero, migliaia di piccole labbra rosso scarlatto. Invitanti, seducenti, bocche da fumetto di Roy Lichtenstein.
Mi esibivo in una vetrina della 5th avenue a New York.
Lei mi ha visto ed è iniziata la danza della seduzione....
Lontano
Giulia Lenci
C'era la foschia evanescente dell'alba di fine estate, sul mare grigio come acciaio. I gabbiani camminavano pigri sulla sabbia delle spiagge deserte. Salivo adagio nell'aria fresca, su per il sentiero tra le rocce, fermandomi ogni tanto a guardare la...
Dal primo momento all'ultimo
Eva Blu
Ti amo. Ti ho sempre amato, dal primo momento che ti ho visto.
Lo scrivo e lo riscrivo, lo straccio e lo ristraccio. Non ho il coraggio. Cerco una ragazza, un'altra ragazza, disposta a scriverlo per me, con una calligrafia più accurata, più tonda,...