Nausica
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Il capo chino e le mani giunte, le labbra dischiuse mormorano frasi segrete. In ginocchio, sul pavimento gelido, ad espiare le colpe tue e di tutto il mondo, possibilmente. A ricordare parole e pensieri da dimenticare. Il segreto per dimenticare, si ... |
Rossogeranio
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Balla con me.
“Hai veramente esagerato” ho sussurrato piano.
La sera prima mi aveva suonato al pianoforte Chemin d’Amour, facendosi accompagnare dalla moglie.
“Sei tu che fraintendi” mormora.
Poi mi cinge teneramente i fianchi.
“Balla con me... |
Abel Wakaam
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C'era burrasca nell'aria... mista all'odore della terra finalmente dissetata dalla pioggia sottile. Tuoni lontani, là dietro la collina e la nebbia eterea che scendeva verso valle sospinta dalle nuvole basse d'autunno. Quando rientrai nel cottage, un... |
Rossogeranio
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Questi giorni, stranamente irreali, liquidi.
Forse potrei evitarli se il corpo liberasse i pensieri che per troppo tempo perseverano a mulinare intorno, in una circonferenza di nessuna possibilità.
Il cerchio stringe.
E’ come accasciarsi e sciogli... |
Bostonian
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Le luci giallastre del porto illuminano a malapena il vicolo angusto, lame di luce che fanno brillare il selciato umido.
Angoli bui nascondono casse di pesce buttate alla rinfusa, amori felini contrattati tra miagolii e ruggiti sordi, rifiuti mater... |
| C'era una volta, o meglio, c'era stanotte |
Madamesnob
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E' Istanbul, al confine tra notte e giorno. Le case addossate non più bianco calce, ma rosa di crepuscolo; il cielo di lago blu chiaro intenso, pieno di luce dentro, senza nuvole a dare prospettiva.
C'è una Terrazza immensa, della stessa metratura d... |
Faber
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Spiaggia assolata.
Ombrelloni rossi.
Sabbia rastrellata.
Impronte alternate a rompere la pettinatura del suolo.
Il sole è vagamente velato dalla calura che risale dall'acqua.
Afa di piena estate alla contr'ora.
Il ristorantino all'entrata... |