Faber
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L’ho fatta accucciare.
Carezzo il capo, il nero lucido che attraverso in punta di dita. Seduto alla scrivania.
Mentre telefono.
L’elenco telefonico aperto alla pagina gialla scelta con cura.
E prendo accordi definitivi. Carezzo il collo, mentre p... |
Rossogeranio
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Amo l’Abissinia e il labirinto delle sue vie. E’ un quartiere di correnti sotterranee ed esplosioni; è il centro culturale e turistico più genuino del mio paese: abitato da imprenditori riformisti, omosessuali e bohemien, eccentrici pescatori e in ... |
Rossogeranio
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Una donna definisce il proprio fato sulla base del senso che ha del mondo.
Sono un frammento di vita notturno rimasto in bilico sul picco del mio passato; non per rimpiangerlo, ma per desiderio di destinarlo all’infinito.
Il primo biancore dell’a... |
Tiziana Cimmino
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Per una sera.
Un mattino, un pomeriggio, una giornata.
Per una volta, una volta almeno, fammi sentire una donna.
Una femmina.
Rendimi solo di carne e sudore.
Afferrami e stringimi a te, baciami senza che io ti baci.
Non preoccuparti che la tua ... |
Mameha
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Quell'uomo ti insegnò ad amare.
Eri bambina prima di lui.
Credevi nelle favole e nella realtà, che erano ben distinte.
Poi arrivò lui.
Il conquistatore, il seduttore, delle altre. Tu lo vedevi e non ci pensavi proprio, a entrare nel carnet.
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| La ragazza dai tacchi bassi |
Agata
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Bastardo.
Un autentico bastardo.
E io idiota, che ci ho perso 4 mesi con lui, quattro mesi di amore dato a piene mani da parte mia e di piccoli sorsi da parte sua.
Ho passato quattro mesi a giustificarlo con me stessa e con le mie amiche...è un po... |
Eliselle
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Mi hai sbattuto il telefono in faccia.
No, dico. Mi hai sbattuto in faccia il telefono. E ti pare nulla?
Questo mese è la seconda volta. Stupida io che ti sto ancora a chiamare.
Stupida io, che non riesco a fare a meno di te. Se non ti sento per... |