Rossogeranio
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La marina romagnola si rifà viva come destino pateticamente inveterato, come alito piretico o febbre indefinita, nel racconto del suo brillio che si spinge in alto, molto in alto; dove il buio non esiste più, ma splende una luce bianchissima, più bia... |
Morgain
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Qualche volta la vita di uno scrittore può essere straordinariamente affollata. Di buone idee, se è in stato di grazia. O da personaggi, di varia umanità.
Ora, non fraintendetemi: io li amo, i protagonisti delle mie storie. Alcuni più di altri, lo r... |
I miei strumenti di piacere |
LaDispettosa
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Non sempre la gomma e il lattice possono dare sensazioni piacevoli in determinati usi.
E oltretutto serve un utilizzo costante per riuscire a tirar via quell'odore sgradevole di plastica.
La prima volta che mi venne in mente di usare un ortaggio ... |
Aedocieco
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Non sono una vestale e neanche un’odalisca. Sono Ἀφροδίτη. Voi capite cosa intendo. Se non conoscete il greco vi dirò che mi chiamano Ishtar in Mesopotamia, Hathor in Egitto, Astarte in Siria, Turan in Etruria... |
Mayadesnuda
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Forse era una pazzia. Ma, del resto, quando mai non c’erano state pazzie, colpi di testa e un continuo corteggiare il pericolo nella mia vita.
Borderline - ricordo ancora – come mi aveva definito un vecchio professore del liceo. Aveva ragione. Mi ... |
Madamesnob
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Fermo lì. Non avvicinarti.
Resta in piedi dove sei mentre io mi lascio abbracciare dalla chaise longue.
Non tolgo nemmeno gli stivali, sfilo soltanto cappotto e foulard; lo faccio lentamente, lasciando che la seta sottile frusci sulla pelle della n... |
Amaranta
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Sono giorni che ci penso.
Ho già tutto il film in testa.
Vengo da te, senza avvisarti, inaspettatamente.
Mi fai entrare.
Mi saluti.
Senza dire una parola mi avvicino a te e ti bacio, infilo la lingua nella tua bocca, le mani sotto i tuoi vestiti... |