È un giorno inquieto.
Rimescolo le ore per saltarle, sfuggo, chiudo gli occhi, tento disperatamente un'inutile fuga.
Ma tu sei lì, immobile, che ridi beffarda; musa immortale alla mia poesia.
È la stessa inquietudine d'allora, seduta a un tavolo s...
17
Amelia
E' notte. Fluttuo in un'atmosfera rarefatta. Ho perso il senso del tempo e dello spazio.
Sono leggera ma la carne è pulsante, eterea ma ho il ventre preso in una morsa di puro piacere liquido.
Sento colori, vedo suoni, accarezzo profumi. Ho fame d...
Padrone
Enchantra
Si era trovata il messaggio nella posta elettronica e, leggendolo, si era sentita percorrere la schiena da uno strano brivido: paura, desiderio, emozione.
La sua ricerca nella curiosità umana l'aveva portata spesso a pensarsi preda e sottomessa ma n...
Se fossi
RossaLaRosa
Se fossi Cielo, sarei estivo velo... iridato al tramonto e contornato di stelle, damigelle di luna, a formare disegni da legare con il dito come punti sul foglio per tracciare il tuo nome in una scia d'aeroplano. E sarei scuro manto ad imbracare la v...
SE VUOI_secondo quarto
silverdawn
Dopo poco Matteo si alzò dal letto, prese la macchina dalle mani di Dario che ancora filmava Rossana che sorrideva e si leccava le labbra.
- Mettiti accanto a lei che vi riprendo un poco... è giusto che ci sia anche tu! -
- Ma devo star qui nuda...
Fragole
Izabel Nevsky
La mia prima fragola
Il proprietario del bar si chiamava Boris. Era un uomo corpulento, burbero e anaffettivo come mio padre. Nella pausa del pomeriggio si rinchiudeva nello sgabuzzino sul retro, dove aveva una scalcinata brandina. Due volte la se...
Seven
Erato
"...eppure colavi la mia pelle di immota pioggia
venuta da chissà dove a uncinarmi i fianchi
che pure ti danzavano
dentro l’abbraccio muto della notte"
Devo mettere tra me e il cuore questa maledetta distanza. Lo aveva detto, sì... lo aveva c...