Rosye
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Ronzano i pensieri.
Ho paura di non essere capace, a farli uscire.
Il loro rumore sembra quello di piccole mosche chiuse dentro un bicchiere, capovolto.
Era un gioco di bimba che facevo spesso. Nella vecchia cucina di mia nonna, con la fi... |
Dal Tramonto all'Alba. Prima Luce |
Rossogeranio
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Una giornata incoerente, come il bagliore accecante di un raggio laser.
Nella dimensione locale adulterata, nulla č peggio di un telescopio diottrico che converge sul ritorno alla nicchia, all'urbanitą, alla promiscuitą giocosa del vis ą vis.
Que... |
Miller
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Ciao Splendida,
quello che mi fa eccitare, nel senso vero, e tu sai come, č il carattere di casualitą delle storie (ora abbiamo "Il treno" e "Giornata uggiosa") che esprime proprio il tuo senso di liberazione, da schemi e soprattutto da implicazioni... |
Cattivomaestro
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Perdersi nel delirio che lacera le carni
lasciarsi scivolare nel buio della notte,
avvolti dal profumo della
seta.
Le tue mani immobili, il corpo teso, attento
ti tengo ferma
e non ti tocco
sono i miei occhi, a penetrarti.
Ferma, sotto... |
Faber
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Io scrivo.
Sapete che io scrivo.
Avete letto.
Quindi ho scritto, semplice, vero?
Invece di raccontare cose in pił, aggiunte ad un racconto vi racconto adesso il racconto del racconto.
Volete?
Poi, alla fine, in fondo il foglio mettete una x... |
Abel Wakaam
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C'era burrasca nell'aria... mista all'odore della terra finalmente dissetata dalla pioggia sottile. Tuoni lontani, lą dietro la collina e la nebbia eterea che scendeva verso valle sospinta dalle nuvole basse d'autunno. Quando rientrai nel cottage, un... |
Melissa Lilymarleen
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Dai vetri appannati scorgevo delle figure che si muovevano in maniera convulsa e disordinata: mi avvicinai al vetro e con un gesto delle mani allontanai il vapore che si era venuto a formare.
Le figure allora mi apparvero pił nitide.
Dirimpetto la ... |