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          | Cattivomaestro  |  |   | Perdersi nel delirio che lacera le carni
lasciarsi scivolare nel buio della notte,
avvolti dal profumo della 
seta.
Le tue mani immobili, il corpo teso, attento
ti tengo ferma 
e non ti tocco
sono i miei occhi, a penetrarti. 
Ferma, sotto... | 
        
         
          
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          | Erato  |  |   | “Sai... come vorrei 
nell’alito dolciastro di un’ultima carezza
poterti riparare tra corolle di giacinti
T’avevo dato Me senza chiedere Te in cambio…”
Lorenza guardò l’orologio alla parete del grande studio. Un quarto a mezzanotte. Trattenne la... | 
                
 
    
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          | Eliselle  |  |   | E' una sensazione strana. Ti prende all'improvviso. Ti chiede attenzione, e se non gliela dai, se la prende lo stesso. E' come quando guardi un tramonto, senza vederlo veramente, e non appena realizzi la sua bellezza, rimani senza fiato e devi costri... | 
        
         
          
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          | Melissa Lilymarleen  |  |   | Ho comprato una sottana di seta, una seta così liscia e vellutata che le tue mani morbide scivolerebbero come un fiume sopra di essa. E' bianca e in corrispondenza della vita si apre uno squarcio velato che scopre la pancia e l'ombelico, ed anche un ... | 
                
 
    
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          | Jih Lo e Sai Fung (Tramonto e Piccola Fenice) |  
        
          | Nausica  |  |   | Jih Lo e Sai Fung (Tramonto e Piccola Fenice)
 
Il passo era svelto nonostante gli zoccoli affondassero nella neve. Il lungo mantello sfiorava la coltre bianca lasciando deboli scie dietro di lei e le piccole mani custodivano i papiri di seta accur... | 
        
         
          
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          | Giulia Lenci  |  |   | Il venerdì è giorno di cantina. Luisa vuole che sia lucido anche lì, dove persino i topi si metterebbero in pantofole, se per caso avessero l'idea di entrare a curiosare in quel salotto sotterraneo lindo e asettico, in cui anche il vino perde aroma, ... | 
                
 
    
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          | Rossogeranio  |  |   | Ancora Lui non è arrivato e sono già le tre del pomeriggio.
La tristezza è vietata alle sirene così come la remissione.
Per avere baciato il residuo insipido che c’e’ nel sale delle lacrime, l’estraneità del mondo contemporaneo mi è del tutto fam... |