Rossogeranio
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Quando dimentichiamo, è senza dubbio perché abbiamo perduto meno memoria che istinto di sopravvivenza.
Niente ci appare congeniale. Nulla ci diverte.
Un’accumulazione di vita, piccinerie di un bollore infingardo che spingono le nostre speranze e i ... |
Amelia
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Sono un vestito.
Fondo nero, migliaia di piccole labbra rosso scarlatto. Invitanti, seducenti, bocche da fumetto di Roy Lichtenstein.
Mi esibivo in una vetrina della 5th avenue a New York.
Lei mi ha visto ed è iniziata la danza della seduzione.... |
Bandito
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Qualcosa è cambiato. Dici. Mi sembrava anche l'ora che te ne accorgessi.
Sono mesi ormai che dormo in salotto, che mi sento rifiutato da te, come uomo, come marito, ma soprattutto come compagno di vita e amante.
Eppure non riesco ancora a vederti b... |
Amarillide
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Ti guardavo ancor prima di averti vista, diamante dai riflessi color ambra: riaffioravi come trasportata dai flutti nel sonno, a pelo d'acqua, il frastagliato piano opaco della mia mente. Dinamica, mutavi le tue sembianze, modulavi la voce, nell'imma... |
Rosye
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Lui è in piedi. Mi appoggia deciso le mani sulle spalle.
Mi ha spinto contro il muro, appena entrata nella stanza d'albergo. Mi ha tappato la bocca con la sua mano, che emana un odore che mi stordisce. Abbassandosi appena un po' ha frugato con la ... |
Bostonian
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Le luci giallastre del porto illuminano a malapena il vicolo angusto, lame di luce che fanno brillare il selciato umido.
Angoli bui nascondono casse di pesce buttate alla rinfusa, amori felini contrattati tra miagolii e ruggiti sordi, rifiuti mater... |
Faber
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Le dita posano di piatto.
Contatto lieve, che si fa contatto già prima del contatto.
Bianche, alla luce del neon alto, le sue, più scure di sole e mare quelle dell’uomo seduto al suo fianco.
L’uomo e la donna ancora non si guardano in viso.
Solo ... |