Solo un bacio e poi me ne andrò. Solo un bacio per sentire l'ultima volta il sapore delle tue labbra, anche se mischiato a quello delle mie lacrime.
Sì, questo addio mi fa piangere, anche se vorrei fare la dura.
Sì, questo addio mi distrugge, anche se la mia vita non finirà di certo.
Ti abbraccio forte per non farti andare via, ma sono io a volermene andare. Lontano da un posto che non c'è e forse non c'è mai stato, anche se l'ho desiderato con ogni fibra del mio essere.
Uno dei due alla fine doveva decidere, e la decisione è toccata a me.
E' duro questo distacco, perché definitivo. Niente ripensamenti. Non più.
Finisce il tempo in cui la tua assenza mi faceva troppo male e ti cercavo. Sempre io, solo io. Non ho mai capito se il tuo era un accettarmi o un aspettarmi. Mi bastava che ci fossi. Ma ora basta.
Con questo bacio finisce il tempo dell'amore, univoco certo, ma immenso.
Finisce anche quell'amore che non hai mai provato per me, era lì in attesa di essere accolto, ma tu l'hai sempre guardato da lontano, senza mai veramente volerlo. Che senso avrebbe chiederti perché?
E' vero, nessuna risposta potrebbe farmi più male di questo addio, ma sono troppo stanca per ascoltare parole che non voglio più sentire.
Non voglio conti in sospeso, è vero, per non avere la tentazione di tornare a chiederti spiegazioni chissà quando, so già che mi accoglieresti ancora con il solito non-amore che non sopporto più.
Non voglio conti in sospeso, è vero, ma sarebbe troppo straziante sentirmi dire che non sono la tua metà perfetta, mentre io ho sempre pensato che la sintonia fra i nostri corpi e le nostre anime fosse una magia quasi unica.
Non mi hai mai amata, quando con le dita disegnavo cuoricini sul tuo petto, ti abbracciavo forte e dovevo mordermi la lingua per non urlarti che ti amavo.
Stupida io a pensare che quel silenzio estatico fosse rumoroso quanto un grido.
Stupidi io ed il mio pudore, per quei sentimenti troppo grandi per essere confessati.
Mi desideri, certo, lo so. Lo vedo nei tuoi occhi, lo sento sulla tua pelle increspata dai brividi, lo indovino dalla tua eccitazione.
Anch'io ti desidero amore, mentre prolungo questo bacio oltre l'assurdo.
Brutta bestia la speranza, ostinata fino all'ultimo. Più forte della dignità che dovrei avere, più forte dell'orgoglio che con te non ha mai funzionato.
Vorrei chiederti di lasciarti amare ancora una volta, per provare ad abbattere queste barriere che non sono riuscita ad aggirare in questi lunghi anni.
Non ho mai creduto nei miracoli ma credo nell'amore.
Non ho mai creduto che il tuo cuore fosse di pietra, ma se anche lo fosse, la pietra si può scalfire.
Rinuncio ancora a me stessa, mentre piangendo ti slaccio la camicia.
Fermami adesso, prima che i vetri dell'auto si facciano appannati dai nostri respiri affannosi. Fermami adesso o non fermarmi più.
Non una parola esce dalla tua bocca, tacito consenso a farmi proseguire, mentre il mio pianto disperato si amplifica in forti singhiozzi che muoiono sulla tua bocca.
Baci le mie lacrime ora, straziato da questo dolore che non ti ho mai mostrato.
Baci le mie lacrime chiedendomi perdono.
Le tue mani plasmano il mio corpo, è un tocco noto eppure nuovo. Mi attiri sopra di te e l'urgenza di possederci ci fa scordare il posto angusto e scomodo.
Mi guardi, ho gli occhi rossi e il mascara sciolto.
Mi guardi e in questa reale imperfezione ti sembra di vedermi per la prima volta, con le mie fragilità e le mie insicurezze.
Riprendi ad amarmi e scopri emozioni mai provate. Lo vedo dalle nuove geometrie che disegnano le tue labbra. Lo sento dalla tenerezza dei tuoi gesti. Lo leggo nei tuoi occhi finalmente traboccanti di dolcezza.
Ti dico che ti amo, mentre con una mano guido il tuo membro dentro di me.
Mi dici che mi ami, mentre cerchi un piacere nuovo muovendoti in me.
Travolgente è l'orgasmo che ci scuote e ci fa vibrare. Umori e sapori che si mischiano, mentre placidamente ascoltiamo il battito furioso dei nostri cuori tornare regolare.
Solo un bacio per dirti addio e tutta la forza del mio amore per ritrovarti.
Serendipities