Io e Sara ci siamo conosciute nel Luglio di due anni fa in Sicilia, sulla spiaggia di Mondello; il mio compagno era ripartito la sera prima richiamato a Zurigo da un impegno improvviso lasciandomi sola e soprattutto libera.
Avevo una casa splen...
Lontano
Giulia Lenci
C'era la foschia evanescente dell'alba di fine estate, sul mare grigio come acciaio. I gabbiani camminavano pigri sulla sabbia delle spiagge deserte. Salivo adagio nell'aria fresca, su per il sentiero tra le rocce, fermandomi ogni tanto a guardare la...
Come se non facessero altro
MariaGiovanna Luini
Gli occhi, ha notato quelli. Deviano rapidi a destra, verso i suoi seni, poi ritornano in fretta sui fogli bianchi coperti di grafici che tiene in mano, picchiettandoli ogni tanto sul bordo del tavolino beige della prima classe. E' salito con lei, si...
Maggio e Ottobre
Faber
Lui la chiamava zarina, da sempre.
Dall'inizio dei loro giorni.
La chiamava così anche se la storia della giovane donna era un po' diversa da quella che quel modo di chiamarla poteva lasciare pensare, e nessuna parentela, nemmeno indiretta, la le...
29 agosto 2005
ElisaN
Dicono che le donne superino qualsiasi tragedia, ma che affondino per amore.
Quel 29 agosto 2005 il sole splendeva furioso nella piccola e concitata città. Le adolescenti firmate Margiela e le meno giovani avvolte in Chanel, danzavano sotto gli an...
Il Battitore
Thor Vantek
No, dicono i braceros, una donna battitore no. Chi ha mai visto. A casa devono stare le donne. A far da mangiare e fare bambini. Non è un lavoro da donna, il battitore.
Intanto procedono...
Le dita posano di piatto
Faber
Le dita posano di piatto.
Contatto lieve, che si fa contatto già prima del contatto.
Bianche, alla luce del neon alto, le sue, più scure di sole e mare quelle dell’uomo seduto al suo fianco.
L’uomo e la donna ancora non si guardano in viso.
Solo ...