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          | La pioggia di ciliegi (dialogo con il Poeta) |  
        
          | Rossogeranio  |  |   | Ho respirato a fondo e mi sono passata le dita sulle palpebre, come per cancellare un’illuminazione.
La Poesia che ho letto, mi ha mozzato il respiro.
Da te mi sarei aspettata qualsiasi cosa.
Nel campo del precetto, dell’erotismo e della pazzia.
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          | Rossogeranio  |  |   | Come in un sogno.
Il suo piccolo volto scarmigliato riluce di fronte a me, distinguendosi tra la folla.
Splende per fascino e ambiguità, si vede che è indipendente, che nessun sultano la potrà mai domare.
Nell’attimo in cui la guardo, solleva la... | 
                
 
    
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          | Miller  |  |   | Eva Eva.. avevo ancora negli occhi l'abbraccio fra lei e Giada, il modo in cui era piombata inattesa, e di come soprattutto Giada non se ne fosse mostrata affatto sorpresa. Quell'abbraccio mi aveva restituito una sensazione di scambio fra loro di una... | 
        
         
          
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          | LaPassiflora  |  |   | Vanna era nascosta dietro la tenda, ancora nel suo imballaggio, il suo vestito era stato l’ultimo ad essere esposto.
Un tela perfettamente bianca. Nuova.
Aveva accettato di andare alla mostra, a condizione che Vincent la tenesse in disparte rispett... | 
                
 
    
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          | Madamesnob  |  |   | Quello era l’amante di mia madre.
Da non crederci.
Sapevo esisteva. La vedevo rientrare in casa con una luce diversa negli occhi. Lei, così acida e stanca, ora sembrava attraversare la vita con leggerezza, frivola quasi. Trascurava i lavori in casa... | 
        
         
          
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          | Rossogeranio  |  |   | La notte è illuminata da lividi lucori di un brutto ultimo quarto di luna.
Lungo i viali, venati lampioni alogeni sono cerchiati d’aureole baluginanti.
Le finestre della facciata del vecchio grattacielo di periferia, situato nella frangia cannibale... | 
                
 
    
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          | Faber  |  |   | La voce dell'altoparlante gracchia. 
Un suono di cui l'uomo al binario comprende solo tronchi spezzoni di parole. 
Binario. 
Delle 11 e quara. 
Nove. 
Come briciole di ferrovia, nella mattina di estate ormai piena, lasciate su una tovaglia, quan... |