Riprendi a scrivere.
Che l’intervallo, tra l’ultima parola scritta e quella nuova, è tale da rendere necessaria la ricerca di un filo. Che congiunga il vecchio al nuovo.
E parla, ancora, di loro.
L’uomo che chiameremo D. e la donna.
Che chiamerem...
Beata
Heathcliff
Mmmh, smettila Ace. Lo sai che dormire mi piace quasi come fottere, lasciami dormire in pace, almeno in vacanza. Ma lo sento liscio, duro e profumato sulla faccia, premuto sulle labbra e sotto il naso, inconfondibilmente un cazzo, e non riesco a resi...
Gli scalini
Mark
Non ho mai amato sedermi su quegli scalini, quei tre scalini che si trovano per le strade siciliane, intorno ai quali molte persone trascorrono le ore serali degli afosi mesi estivi; ma saltuariamente mi facevo coinvolgere e, a dirla tutta, da qualch...
Felice riunione
ElisaN
Scrivo gli epiloghi della vita da sola, senza considerare cosa pensino gli altri che, della mia esistenza, hanno fatto parte.
Sono una maledetta egoista, voglio tutto per me, il dolore e l’amore. Non scelgo fra l’uno e l’altro, nella matassa dei mie...
Al cinema Castello
Zenzero
Era il mio rifugio serale. Film di quart'ordine ma ogni sera titoli diversi. E scomode poltrone in legno ma una piacevole frescura da correnti misteriose.
Lei l'avevo notata al botteghino, il volto corrucciato che le piegava il labbro inferiore. Fac...
Vuoi, il mormorio inevitabile
SchiavaDAmore
Vuoi che rotei attorno al palo come un compasso impazzito, prima di finire a terra con la pelle ancora palpitante e il respiro corto. Vuoi che distribuisca la mia carne nuda allo sguardo goloso ma è nient’altro che a Te, Michael, che immolo me stessa...
Lady A.
Amelia
-L'hotel l'è in una posizione fantastiha.. in centro, proprio su i' lungarno.
Il tassista fiorentino è roseo e grassoccio come un putto.
La signora seduta dietro sorride, fra le onde ramate dei lunghi capelli da Medusa, senza rispondere. Denti bia...
