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          | Frammento d'ambiguità, in favola |  
        
          | Alejandra  |  |   | Lui non si cura del tempo, del vento che all’esterno del loco come ballerino freddo culla gli alberi oltre le finestre.
Non si cura dei lumi accesi nella notte; è Lei a farsi Volta Celeste, la sua. Contro d'Ella lui sbatte impazzito le ali dell'anim... | 
        
         
          
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          | LaDispettosa  |  |   | La ragazza apre gli occhi passandosi una mano sul viso, come per togliere i residui del sogno che l'ha appena lasciata. 
Poi li richiude subito dopo. 
Stira le braccia verso l'alto, sopra la testa, poi le allunga verso l'altro lato del letto, come ... | 
                
 
    
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          | Erato  |  |   | *Quando il dolore scoppia l’aorta delle parole accade che impari ad amare anche il silenzio.
C’è bisogno di un periodo di accomodamento emotivo durante il quale raccogli te stessa e apri i lembi delle ferite, lacerandoli, lasciando che il sangue sco... | 
        
         
          
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          | "Perché?" mi domandi Bocciolo |  
        
          | RossaLaRosa  |  |   | Sorrido sorniona sul sommier strapazzato
tu tendi tormento tradendo timore... Serpente sinuoso segni strada soffiando, io ingoio imbarazzo innestandoti ira.
Amare è concesso in ogni singolo modo? Cacciare la preda per provarne possesso non è fors... | 
                
 
    
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          | LaPassiflora  |  |   | Vanna era nascosta dietro la tenda, ancora nel suo imballaggio, il suo vestito era stato l’ultimo ad essere esposto.
Un tela perfettamente bianca. Nuova.
Aveva accettato di andare alla mostra, a condizione che Vincent la tenesse in disparte rispett... | 
        
         
          
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          | Orchideanera  |  |   | La notte, il giorno... è tutto così... vuoto! Apro le mani, le richiudo. Non afferro niente.
Dove sei? E' strano ricordare così bene il tuo viso, la forma irregolare delle sopracciglia, la linea ferma del tuo naso e quella bocca della quale non ries... | 
                
 
    
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          | LaPassiflora  |  |   | Imprevedibile, lui si sbarazza dei detriti e quel che preferisce è farlo subito. Regolarmente pesano troppo e lui, dunque, deve alleggerirsi un po’.
Lei è un terreno paludoso, percorsa in lungo e in largo comincia a scivolare giù; così lui ha l’oc... |