La mia prima fragola
Il proprietario del bar si chiamava Boris. Era un uomo corpulento, burbero e anaffettivo come mio padre. Nella pausa del pomeriggio si rinchiudeva nello sgabuzzino sul retro, dove aveva una scalcinata brandina. Due volte la se...
Una donna
Madamesnob
Una donna da premere con le dita, da percorrere con le mani senza sfioramenti. Niente carezze leggere, nessuna esitazione. I polpastrelli frenano il desiderio appena sotto la pelle e il polso si muove sinuoso, ma sicuro, sulle sue curve.
La pelle ...
Dal primo momento all'ultimo
Eva Blu
Ti amo. Ti ho sempre amato, dal primo momento che ti ho visto.
Lo scrivo e lo riscrivo, lo straccio e lo ristraccio. Non ho il coraggio. Cerco una ragazza, un'altra ragazza, disposta a scriverlo per me, con una calligrafia più accurata, più tonda,...
Gli scalini
Mark
Non ho mai amato sedermi su quegli scalini, quei tre scalini che si trovano per le strade siciliane, intorno ai quali molte persone trascorrono le ore serali degli afosi mesi estivi; ma saltuariamente mi facevo coinvolgere e, a dirla tutta, da qualch...
Volo notturno
Madkitten
Penombra e calore.
Se lo meritava e decise che sarebbe stato vaniglia e musica.
Si prese il piacere di spogliarsi, seminando i vestiti in una scia di cotone egiziano fino alla camera da letto.
- Oh Louis ti amo...-
Il jazz nero che preferiva ...
Il Re Pescatore
LaPassiflora
La castità. Una pazzia ereditaria lontana dalla stagione dell’istinto.
La notte raccoglieva sulla casa un certo numero di sogni, Gaia si era alzata addirittura all’alba, in preda a un impulso represso.
Una capricciosa bellezza sporgente sulla pell...
Lei
Giulia Lenci
Lei, con le sue mani delicate, intride burro e farina. Ha gesti morbidi e lenti, a convincere due elementi ad unirsi e mescolarsi, fino a farsi uno, uno solo, indiscernibili uno dall'altro. Il briciolame tenero sembra opporsi, ribelle rotola tra le d...