| 
        
          | Aedocieco  |  |   | In Ereso vidi i natali ma a Mitilene vissi e morii d'amore in una isoladiversa dalla mia.  Faone mi liberò dalle pene. Amai solo l'Amore in tutte le forme.
ποικιλόθρον' ἀθα_... | 
        
         
          
    | 
        
          | SchiavaDAmore  |  |   | Le mie estremità ho scoperto, sono infinite, ogni volta che le inseguo le ritrovo un pò più avanti. 
Lui tocca in me nuovi angoli, nuovi muri, li abbatte e mi conduce a un nuovo limite. Distante. Lontano. 
Ignoto.
Ogni volta che rientra io mi ap... | 
                
 
    
    | 
        
          | Matilde S.  |  |   | Maddalena scosta la ciocca di capelli che umida di sudore le si appiccica alla guancia. 
Guida lenta nel traffico caotico del venerdì sera. Finalmente la settimana di lavoro è finita. 
Cerca di concentrarsi sulla guida, ma il suo pensiero non riesc... | 
        
         
          
    | 
               
                
          | Demoni di lussuria e forse d'amore |  
        
          | Morgause  |  |   | I tuoi occhi severi dentro i miei mi costringono a guardare altrove.
Non riesco a sostenere il tuo sguardo.
Da-ni-el: tre sillabe  a formare un triangolo vocale, il ni  si insinua in fondo al palato  accarezzato dalla lingua.
Come vorrei che al po... | 
                
 
    
    | 
        
          | Abel Wakaam  |  |   | E' settembre, nel parco e sotto i ponti, nel cielo stormi di foglie morte sorrette da un alito di vento. Nell'aria tersa del mattino solo il rumore dei miei passi e il tonfo del mio cuore, mentre attraverso il parco, ricamato di panchine, uniche macc... | 
        
         
          
    | 
        
          | Melissa Lilymarleen  |  |   | -Stasera sei a cena a casa mia... Ti piacciono le ostriche?-
Non me lo ha nemmeno chiesto, mi ha effettivamente ordinato di cenare con lui. Praticamente un invito a finire nel suo letto dopo cena; e poi si sa l'effetto afrodisiaco che le ostriche pr... | 
                
 
    
    | 
        
          | Madamesnob  |  |   | La brezza sa di sale fino, bianco, puro di sole di maggio. Bastano poche ore e i capelli si gonfiano lucidi, s’attorcigliano in boccoli rame brillante che giocano a ridere al vento. Il tempo non riesce a dilatarsi, la mente è troppo avida di questa s... |