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          | Zenzero  |  |   | Era il mio rifugio serale. Film di quart'ordine ma ogni sera titoli diversi. E scomode poltrone in legno ma una piacevole frescura da correnti misteriose.
Lei l'avevo notata al botteghino, il volto corrucciato che le piegava il labbro inferiore. Fac... | 
        
         
          
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          | Rosye  |  |   | In questo mio febbrile dondolare, fuori e dentro le immagini illusorie di piacere, a volte afferro flash convulsi di realtà. La sento appiccicarsi a me, come animaletto parassita che inizia subito a succhiare. Pratica un foro sulla pelle, all'altezza... | 
                
 
    
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          | LiberaEva  |  |   | Oddio, cosa direbbe mia madre se mi vedesse appoggiata contro questo sfondo di stelle? Se sapesse che il sabato sera non vado in discoteca ad imbottirmi di musica e crack come fanno in segreto tutte le mie amiche perbene. Invece conciata in questo mo... | 
        
         
          
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          | Alemar  |  |   | Quanto è pericolosa la consapevolezza di una donna?
Baby, se tu fossi qui, lo sapresti, o forse con un colpo di fortuna lo scopriresti. 
Questa è una di quelle sere in cui sangue e rum dettano le regole. Avviene la trasformazione. Ti piace, lo so. ... | 
                
 
    
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          | Thierry59  |  |   | I pensieri in libertà sono oltraggiosi, pericolosi. Cattivi.
Spaziano notturni e soli lungo sentieri che immancabilmente giungono ancora a Te, ladra di sogni.
A Te che, nonostante il tempo e le parole siano state complici di distacco ed acredine, p... | 
        
         
          
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          | Laura  |  |   | Era la prima volta che mi trovavo in un Privè.
Elegante e raffinato quanto bastava a tranquillizzarmi, eppure qualcosa accendeva la mia mente di strane sensazioni. Avevo scelto la serata riservata alle sole donne anche se l’etichetta “lesbo” in qu... | 
                
 
    
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          | Madkitten  |  |   | Penombra e calore.
Se lo meritava e decise che sarebbe stato vaniglia e musica. 
Si prese il piacere di spogliarsi, seminando i vestiti in una scia di cotone egiziano fino alla camera da letto.
- Oh Louis ti amo...- 
Il jazz nero che preferiva ... |