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          | Amelia  |  |   | Sono un vestito. 
Fondo nero, migliaia di  piccole labbra rosso scarlatto. Invitanti, seducenti, bocche da fumetto di Roy Lichtenstein.
Mi esibivo in una vetrina della 5th avenue a New York. 
Lei mi ha visto ed è iniziata la danza della seduzione.... | 
        
         
          
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          | Eliselle  |  |   | Bella. La prima cosa che ho pensato, vedendoti.
Un angelo. Indossavi un cappotto nero e scendevi sfrontata quella piccola scala, che a malapena riusciva a contenere il tuo sguardo. Luminosa. Nel buio della sala, investita dalla luce che emanavi, son... | 
                
 
    
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          | In piedi in mezzo al cuore |  
        
          | LaPassiflora  |  |   | Non riuscivo ad ignorarne le carezze, la carne a quel punto dedicava versi ai suoi occhi. Il desiderio scorreva in me come un ruscello dalla voluttà ineffabile. Eppure la sua indifferenza mi rodeva dentro, mi turbava nell’estasi sino all’esasperazion... | 
        
         
          
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          | Faber  |  |   | La voce dell'altoparlante gracchia. 
Un suono di cui l'uomo al binario comprende solo tronchi spezzoni di parole. 
Binario. 
Delle 11 e quara. 
Nove. 
Come briciole di ferrovia, nella mattina di estate ormai piena, lasciate su una tovaglia, quan... | 
                
 
    
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          | Non mi hai nemmeno mai vista ballare |  
        
          | Madamesnob  |  |   | E va bene, la scrivo dannazione. Che serva a togliere questo tappo denso di paura e malinconia dalle mie dita; se è questo che devo fare, se è l’unica via per liberare le mie dita da questa colla, e sia.
Quante volte l’ho iniziata? La prima frase or... | 
        
         
          
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          | Maurizio  |  |   | Memorabile quell'estate del '76. Saranno stati i quindici anni? Sarà stato che era la prima volta che andavo via di casa? Sarà stato ... ? 
A metà giugno, appena finita la scuola, partii per il mio primo lavoro: cameriere stagionale in un bar-gelate... | 
                
 
    
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          | Mark  |  |   | Non ho mai amato sedermi su quegli scalini, quei tre scalini che si trovano per le strade siciliane, intorno ai quali molte persone trascorrono le ore serali degli afosi mesi estivi; ma saltuariamente mi facevo coinvolgere e, a dirla tutta, da qualch... |