| 
        
          | ElisaN  |  |   | Sono tutti amici. Fra di loro, complici. Io sono l’imbucata, l’ospite scomoda per la quale si rimedia la seggiola della soffitta.
Cosa stia facendo in questa taverna che odora solo di legno ammuffito solo il Diavolo lo sa. Uscirò coi capelli che puz... | 
        
         
          
    | 
        
          | Madamesnob  |  |   | “L’amore con lei...vedi...”
Si torce le mani mentre inizia a parlare, ed io la guardo e le canterei:
“Guardavo le sue mani che si intrecciavano
tra i ricami di una tovaglia
riuscivo a stento a trattenere la voglia
di afferrarle di aggredire il s... | 
                
 
    
    | 
        
          | Coscetta di pollo  |  |   | Sto per scrivere, ho voglia di sporcare un foglio, telematico ma comunque inutilmente bianco. Non ho idee, solo immagini confuse nelle testa. Un corpo che si muove, una lingua che assapora. Microsecondi occupati da visioni. "Visioni", non credo sia i... | 
        
         
          
    | 
               
                
          | Un piacere sconosciuto visto da Onami |  
        
          | Onami  |  |   | Davanti alla porta mi ritrovo stranamente teso, ne abbiamo parlato e riparlato eppure c’è sempre quel senso di tensione, ma l’attrazione mi ha spinto lì davanti a quel campanello davanti alla tua porta… suono e rimango ad ascoltare i passi che si avv... | 
                
 
    
    | 
        
          | Rossogeranio  |  |   | La natura gioca a belle statuine con gli alberi disseminati lungo il viale, contorcendo i rami e poi strisciando via dalle sterili dune.
Le balde speranze planate e poi bruciate.
Analizzo il mio spinoso scontento cercando di stabilire se questo è i... | 
        
         
          
    | 
        
          | Erato  |  |   | “Sai... come vorrei 
nell’alito dolciastro di un’ultima carezza
poterti riparare tra corolle di giacinti
T’avevo dato Me senza chiedere Te in cambio…”
Lorenza guardò l’orologio alla parete del grande studio. Un quarto a mezzanotte. Trattenne la... | 
                
 
    
    | 
        
          | Morgause  |  |   | Io e  Sara ci siamo conosciute  nel Luglio di  due anni fa in Sicilia, sulla spiaggia di Mondello; il mio compagno era ripartito la sera prima richiamato a  Zurigo da un impegno improvviso lasciandomi sola e soprattutto libera. 
Avevo una casa splen... |