Faber
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Quando comperai Rebecca, ricordo ancora il giorno della scelta, anche perché, benché ci fosse un'offerta assai scarna quel giorno, e si sarebbe fatto in fretta a valutare ogni schiava in vendita, non valutai né soppesai nemmeno altre scelte.
Mi colp... |
Eliselle
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Bella. La prima cosa che ho pensato, vedendoti.
Un angelo. Indossavi un cappotto nero e scendevi sfrontata quella piccola scala, che a malapena riusciva a contenere il tuo sguardo. Luminosa. Nel buio della sala, investita dalla luce che emanavi, son... |
Il triangolo no! Non l' avevo considerato! |
Donnamatura
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Organizzare un fine settimana tutto per me: un' impresa che ad una osservazione superficiale potrebbe sembrare priva di particolari difficoltà, ma che in realtà comporta numerosi problemi ed un complicato incastro di circostanze che rendono l' avveni... |
Erato
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È un giorno inquieto.
Rimescolo le ore per saltarle, sfuggo, chiudo gli occhi, tento disperatamente un'inutile fuga.
Ma tu sei lì, immobile, che ridi beffarda; musa immortale alla mia poesia.
È la stessa inquietudine d'allora, seduta a un tavolo s... |
Abel Wakaam
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Ti ricordo così com'eri e non come sarai adesso. Non voglio vederti, non voglio rivederti dopo la carezza avara concessa dal tempo, che tutto trascina in fondo alla valle dopo averci illusi di risalire una china.
Chissà quanta polvere sul tuo ves... |
...Si dissolve col passare del tempo |
Aedocieco
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...quod longitudo temporis tabefacit, idest putrefacit et corrumpit ... (omissis)... : quae enim cognovimus, in memoria manet, sed per diuturnitatem temporis elabuntur (la lunghezza del tempo - consuma - , ossia corrompe e dissolve...:infatti ciò ch... |
Rossogeranio
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Il tuo sonno si è fermato al centro del primo circolo putativo.
Immagini cose che non vorrai più vedere.
In un sogno pregno d’ancestrali abbozzi nello schema di possibilità, ti muovi in modo così squisitamente maschio, che ogni donna lotta e pena, ... |