Rossogeranio
 |
|
|
Il tipo dev’essere stato un giocoliere in un’altra vita.
Mi ha svegliato così in fretta, che non ho avuto il tempo nemmeno di finire il sogno.
Non che fosse importante.
Non c’è bisogno affatto di un sogno per sapere, quando uno ti acchiappa la Men... |
LaPassiflora
 |
|
|
Imprevedibile, lui si sbarazza dei detriti e quel che preferisce è farlo subito. Regolarmente pesano troppo e lui, dunque, deve alleggerirsi un po’.
Lei è un terreno paludoso, percorsa in lungo e in largo comincia a scivolare giù; così lui ha l’oc... |
SchiavaDAmore
 |
|
|
Sono nel salone di una villa vuota, le disposizioni del Padrone sono le mie uniche linee guida, devo portare avanti la ricerca anche se K. è lontana e riportare le percezioni per ogni casa presa in considerazione.
Il venditore mi osserva, tiene en... |
Faber
 |
|
|
La voce dell'altoparlante gracchia.
Un suono di cui l'uomo al binario comprende solo tronchi spezzoni di parole.
Binario.
Delle 11 e quara.
Nove.
Come briciole di ferrovia, nella mattina di estate ormai piena, lasciate su una tovaglia, quan... |
SchiavaDAmore
 |
|
|
Tentativo di forzare l’espressione.
Lui le ha proibito di lavarsi, perché anche il suo odore gli appartiene. Così, lei si porta appresso come un filo il lezzo di sudore, di piscio e di merda. Perché Lui controlla che il marchio di rifiuti rima... |
Madamesnob
 |
|
|
Ci sono momenti in cui più gente c’è, più sento silenzio. Quando il rumore assume un carattere indefinito e i suoni si perdono in esso senza più riuscire a mantenere la propria individualità, il frastuono si annulla. Tutto convoglia in un magma scuro... |
Rossogeranio
 |
|
|
Come in un sogno.
Il suo piccolo volto scarmigliato riluce di fronte a me, distinguendosi tra la folla.
Splende per fascino e ambiguità, si vede che è indipendente, che nessun sultano la potrà mai domare.
Nell’attimo in cui la guardo, solleva la... |