Abel Wakaam
 |
|
|
C'era burrasca nell'aria... mista all'odore della terra finalmente dissetata dalla pioggia sottile. Tuoni lontani, là dietro la collina e la nebbia eterea che scendeva verso valle sospinta dalle nuvole basse d'autunno. Quando rientrai nel cottage, un... |
Nescitgalatea
 |
|
|
1.
La stanza: una tana appartata alla fine di un lungo corridoio buio. Lugubre e grave. Nessun odore e la luce bassa. Accentata. Segno del cronico calo di energia elettrica tipico di certi vecchi palazzi. Sono indeciso se entrare o ancorare il t... |
Rossogeranio
 |
|
|
I volti si rincorrono, volteggiano, gemono.
Cade la maschera e rimango in mezzo alla scena.
Mentre gli spettatori attenti mi crollano addosso, apro gli occhi a fatica per riemergere dallo stato d’incoscienza, quella timidezza detersa dai mari, da... |
Liviana
 |
|
|
Un appartamento carino: cucina, salotto, due camere da letto, due bagni, quattro terrazzi.
Sono circa le due del pomeriggio di un qualunque, caldissimo, giorno di agosto.
Paola ha appena messo in moto la lavastoviglie e chiude la porta della cucina... |
Abel Wakaam
 |
|
|
Ti ricordo coś com'eri e non come sarai adesso. Non voglio vederti, non voglio rivederti dopo la carezza avara concessa dal tempo, che tutto trascina in fondo alla valle dopo averci illusi di risalire una china.
Chissà quanta polvere sul tuo ves... |
Amaranta
 |
|
|
Cerco in te la conferma di quel che sono, di quel che ero, quando digito il tuo numero.
- Sono Elena, mi richiami?
- Ś.
La tua telefonata arriva subito.
- Come stai?
- Mi hanno pubblicato un racconto, su rossoscarlatto.
- Mi diventerai ... |
La sigaretta accesa al contrario |
The Traveller
 |
|
|
"I awake to find no peace of mind..."
Spies - Coldplay
Il parquet fresco contro la mia schiena nuda. Sono sdraiata ancora una volta al centro della stanza, ascolto della musica a volume appena percettibile. Ho una sigaretta accesa tra le labbra,... |