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          | Amelia  |  |   | Sono un vestito. 
Fondo nero, migliaia di  piccole labbra rosso scarlatto. Invitanti, seducenti, bocche da fumetto di Roy Lichtenstein.
Mi esibivo in una vetrina della 5th avenue a New York. 
Lei mi ha visto ed è iniziata la danza della seduzione.... | 
        
         
          
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          | Non mi hai nemmeno mai vista ballare |  
        
          | Madamesnob  |  |   | E va bene, la scrivo dannazione. Che serva a togliere questo tappo denso di paura e malinconia dalle mie dita; se è questo che devo fare, se è l’unica via per liberare le mie dita da questa colla, e sia.
Quante volte l’ho iniziata? La prima frase or... | 
                
 
    
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          | LaPassiflora  |  |   | Alla fine della scuola Carina arrivò a casa e riprese a leggere il libro del momento: “Il pozzo segreto”. Il senso della libertà provata cominciò a scorrere nuovamente in lei.
Carina doveva capire.
Non era esistita più alcuna verità oggettiva da qu... | 
        
         
          
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          | Madamesnob  |  |   | A e Z. L’alfa e l’omega. E nel mezzo, la profondità dei tuoi occhi bui.
Sono giorni che provo a navigarli. Invano.
Non possiedo parole a sufficienza per descriverne l’ombra densa.
O forse non le so usare: si affollano come goffi fantocci, si scava... | 
                
 
    
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          | Faber  |  |   | Dicono di lui che quello fosse un giorno di autunno travestito da fine estate. Con sole umido e caldo. 
Quasi a novembre e che persino gli alberi e le piante fossero confusi e ricominciassero a fiorire. E che scendesse al mare, pochi tornanti avvolt... | 
        
         
          
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          | Liviana  |  |   | Conosco Ilaria da una vita. 
Ne ho condiviso grandi gioie, speranza, amori, delusioni. L'ho vista crescere sia nel fisico che nella mente. L'ho vista guardarsi allo specchio con la preoccupazione negli occhi per la giovinezza che svaniva. L'ho vis... | 
                
 
    
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          | L'infinito, all'improvviso |  
        
          | silverdawn  |  |   | Pozzallo, ma tu non lo sai, non devi sapere. Come son riuscito a farti venir qui non lo so, non me lo chiedo. Dopo nemmeno tanto tempo, in fondo. Son stato bravo? No, non credo... suppongo d'averti amata già in qualche angolo dell'universo, ritrovand... |